“Proposta potrebbe garantire la migliore fruizione dell’istruzione e dei servizi scolastici alla popolazione”
SERRE. Dimensionamento della rete scolastica a.s. 2018/2019. Il sindaco di Serre, Franco Mennella, indirizza una proposta ai comuni di Aquara, Castelcivita, Controne, Corleto Monforte, Ottati, Sant’Angelo a Fasanella, Roscigno, che mira a fare sì che tutti i plessi scolastici possano essere gestiti da un’unica Dirigenza Scolastica avente sede legale nel territorio del Comune di Serre, presso il Polo Scolastico, scelta che sarebbe sorretta da evidenti ragioni di opportunità per ognuno dei Comuni, oltre a corrispondere ai criteri stabiliti dalla Regione Campania per il dimensionamento della rete scolastica.
«La Giunta Comunale da me presieduta ha ritenuto opportuno rivolgere a codeste Amministrazioni una proposta comune di dimensionamento della rete scolastica che, differentemente dalla situazione attuale, possa garantire la migliore fruizione dell’istruzione e dei servizi scolastici alla popolazione dei Comuni facenti parte della Comunità Montana Alburni- scrive Mennella- La proposta trova origine nel dato di fatto che la popolazione scolastica di codesti Comuni, da sola, non raggiunge il numero necessario all’attribuzione dell’autonomia, al pari di quanto succederebbe al Comune di Serre. L’adesione alla proposta che vi si rivolge, alla stregua dei parametri definiti dalla Regione, comporterebbe la sicura attribuzione dell’autonomia e, conseguentemente, la istituzione di una Dirigenza Scolastica titolare della stessa.Verrebbe, in questo modo, scongiurato il ricorso alla reggenza, istituto connotato dal chiaro carattere della provvisorietà, con le conseguenze a tutti noi note e, comunque, facilmente immaginabili.»
L’auspicio è quello di ricevere i consensi più ampi per poter rivolgere un’istanza univoca e ragionevole alla Provincia di Salerno e alla Regione Campania. Ad ora, i comuni che avrebbero accolto la proposta del sindaco Mennella sono Controne, Sant’Angelo a Fasanella, Ottati. Il sindaco di Corleto Monforte, Antonio Sicilia, aveva chiesto al collega di Serre, di organizzare un incontro con tutti quanti i comuni interessati per discutere sulla questione. « Incontro che non è mai stato organizzato, oggi, invece, mi previene questa proposta. – dichiara Sicilia- Debbo valutare la proposta con i miei consiglieri e con i miei concittadini».