Il sindaco ha illustrato le cose fatte e i progetti avviati
“Posso assicurare che per certe persone che pensavano di fare ricreazione, da domani la ricreazione è finita”. Il sindaco Franco Palumbo non le manda a dire, lo ha dimostrato ancora una volta questa mattina, in occasione della conferenza convocata per illustrare il lavoro svolto nei primi 100 giorni di amministrazione. “Le cose le dico con chiarezza, anche quando fanno male. E se qualcuno non è abituato, si abituasse” ha aggiunto, senza mezzi termini. “Mi onoro di guidare una Giunta di persone competenti e innamorate del lavoro. I consiglieri comunali sono uno migliore dell’altro. Sono orgoglioso di essere a capo di un gruppo di persone che non hanno mai chiesto niente per sé stesse, ma solo per la loro città. Da domani partiranno le nuove aree amministrative e avrebbero potuto creare difficoltà, invece sono stati fedeli al programma e al progetto di rinnovamento di cui questa città ha bisogno. Li voglio ringraziare pubblicamente per il lavoro che fanno”.
Quindi ha iniziato ha illustrare le prime novità di quella che ha definito una “rivoluzione amministrativa”. Per quanto riguarda l’emergenza idrica a Capaccio Capoluogo ha spiegato che il problema è stato in parte risolto. “Quando sono diventato sindaco, arrivavano 5 litri al secondo, a volte anche 4 litri al secondo. E’ stata messa in campo la sistemazione della rete adduttrice a Capaccio, chiesto il rispetto del contratto sottoscritto con l’Asis e siamo passati da 5 a 10/12 litri al secondo”.
Poi è passato a parlare del ripristino delle strade. “Via Tempa di Lepre è stata completata, in Via Nobel sono iniziati i lavori. Lunedì inizieranno i lavori in via Precuiali: doveva essere completata in questa settimana, ma ho preteso una relazione di un agronomo sulle piante che sono un pericolo e creano problemi per la viabilità. In Via Torricelle, Via De Pretis, Via Pisacane i lavori inizieranno a fine ottobre. Riqualificazione parco bocce Licinella, i lavori sono stati appaltati: i lavori cominceranno all’inizio della settimana prossima. Lavori presso il campo sportivo iniziati”.
Per quanto concerne l’edilizia scolastica: “Abbiamo trovato una situazione incredibile. Soprattutto a Capaccio capoluogo. Sono state fatte verifiche antisismiche perché i genitori devono sapere che mandano i figli a scuola in strutture sicure. Con la decisione che sarà attuata entro un paio di mesi, perché inizieranno subito i lavori di adeguamento, che le scuole di Capaccio Capoluogo passino tutte nel Palazzo di Città, dove attualmente ha sede il Comune, nella ex pretura”. Ma per quanto riguarda le scuole non finisce qui. “Inizieranno i lavori di progettazione e individuazione del luogo in cui sorgerà il nuovo campus scolastico di Capaccio Scalo. Una scuola moderna, non come quelle che abbiamo ereditato, e vi assicuro che le scuole saranno realizzate in questo primo mandato, perché non possiamo non iniziare dalla scuole se vogliamo il senso di comunità, se vogliamo mettere i nostri ragazzi in condizione di avere i comfort e gli strumenti didattici che gli studenti hanno in altre parti d’Italia”.
A buon punto anche l’iter per i lavori di messa in sicurezza del Sele. “Dalla conferenza di servizi sono arrivati tutti pareri positivi. Alcuni enti hanno chiesto delle modifiche. Abbiamo trasferito il progetto al Consorzio di Bonifica per recepire gli adeguamenti che gli enti che hanno partecipato alla conferenza hanno proposto, e sentito proprio in questi giorni il commissario Franza che ha detto che tra pochi giorni saranno pronti. Noi invece abbiamo approvato in Consiglio comunale l’accordo di programma, abbiamo preso contatti con la Regione, stanno aspettando il progetto che appena ci verrà ritrasmesso dal Consorzio, verrà portato al vicepresidente Bonavitacola, assessore all’Ambiente, verrà sottoscritto l’accordo di programma, seguirà il decreto di finanziamento e potrà partire l’intervento di messa in sicurezza”.
Nei primi cento giorni è stato anche avviato l‘Ufficio fondi europei. “Abbiamo già sottoscritto un accordo internazionale con fondi diretti da Bruxelles, abbiamo sottoscritto un accordo con una città della Francia e una della Grecia per il rifacimento del Molo Sirena. Il Molo Sirena, e quindi la fascia costiera, dovranno diventare la cosa più bella di Capaccio Paestum. Abbiamo già organizzato un Infoday e abbiamo impostato un programma di lavoro per il bando Restiamo al Sud. Non sprecheremo nemmeno un fondo europeo”.
Per quanto riguarda l’annunciata riorganizzazione degli uffici comunali, ha spiegato: “Abbiamo trovato una macchina amministrativa inchiodata, delle repubbliche a sé, ma molti funzionari hanno capito subito e li voglio ringraziare perché stanno lavorando nella direzione giusta. Qualcuno pensa che io scherzo, ma io non scherzo. Applico i contratti. Se non lavoreranno se ne andranno a casa perché li licenzierò. Non farò sconti a nessuno, perché ho preso un impegno con la Città di Capaccio Paestum”.
Infine, per quanto riguarda il bilancio: “Dal prossimo anno entra in vigore il bilancio armonizzato: sarà possibile fare la spesa soltanto se c’è l’entrata. Da domani partirà la nuova macchina amministrativa: ci saranno nuovi uffici con un capo che risponderà direttamente all’amministrazione comunale e tutti gli altri che seguiranno e che verranno valorizzati se lo meritano. Ho trovato 9 aree, che non ha nemmeno un comune come Battipaglia, e 19 posizione organizzative, ossia 19 centri di spesa. Le aree sono passate a 8 e i 19 centri di spesa sono stati cancellati tutti. Da 27 centri di spesa sono diventati 8.
Il sindaco Palumbo ha poi parlato di altri progetti futuri come il rifacimento del lungomare con la realizzazione di una metropolitana leggera tra Capaccio Paestum e Agropoli e della volontà di stabilizzare i lavoratori precari della Paistom.