Dopo l’addio di Cervino la presidenza a Salamone
CONTRONE. La comunità montana Alburni pronta a ripartire dopo l’addio del presidente Donato Cervino. Ieri mattina è stato consegnato il nuovo documenti politico-programmato firmato da 7 delegati su 12 dell’ente montano. Sarà ora il consiglio generale ad ufficializzarlo. Dovrebbero essere confermate le indiscrezioni della vigilia con il sindaco di Sant’Angelo a Fasanella, Gaspare Salamone, verso la presidenza.
In giunta Marco Caponigro, delegato di Controne, vice presidente; Angelo Lapadula, delegato di Petina, resterà assessore assessore. Martino di Rosario, delegato di Serre ed ex capogruppo di minoranza «Alburni e territorio», dovrebbe ottenere la carica di presidente del consiglio generale.
Gli altri comuni firmatari del documento sono Bellosguardo, Postiglione, Ottati. La minoranza sarà composta dai delegati dei comuni di Roscigno, Corleto Monforte, Aquara, Castelcivita, Sicignano degli Alburni.
«La neo maggioranza – dichiara il presidente in pectore, Gaspare Salamone non è espressione diretta di accordi partitici, ma rappresenta la volontà dei firmatari del documento di dare vita ad un esecutivo istituzionale espressione diretta della volontà e dei bisogni dei comuni per il rilancio del comprensorio».