Chiesta la trasmissione degli atti alla Corte dei Conti
SAPRI. “Colpo di mano della maggioranza, scippati i fondi destinati ai disabili per finanziare feste e festini”. A lanciare l’accusa il gruppo di minoranza SapriDemocratica.
A destare polemiche una deliberazione del consiglio comunale di ieri, 27 settembre, ed in particolare una variazione di bilancio con la quale, secondo l’opposizione, “in modo scellerato e in contrasto con ogni riferimento normativo e regolamentare si è prosciugato il fondo di riserva per le necessità imprevedibili sottraendo 21.000 euro; tagliato di 10.000 euro il fondo delle politiche di assistenza alla disabilità, riducendolo a solo 1000,00 euro la sua disponibilità; spostato tali fondi sulle manifestazioni estive (feste, festine, sagre e sagrette) portando la spesa complessiva a 85.000 euro”.
“Nessuna risposta seria è arrivata in Consiglio dal Sindaco e dai consiglieri delegati al turismo e alle politiche sociali (Morabito e Agostini), che si sono trincerati dietro un imbarazzante silenzo e la debole forza dei numeri della loro maggioranza”, accusano da SapriDemocratica i cui consiglieri hanno espresso parere contrario.
Secondo la minoranza il provvedimento, oltre che irresponsabile, è illegittimo poiché “viola in modo palese le norme di gestione finanziaria degli enti esponendo il comune a situazioni di grave pericolo; colpisce i più bisognosi sottraendo risorse indispensabili all’assistenza dei disabili e delle loro famiglie”.
SapriDemocratica ha consegnato alla Segretaria Comunale la richiesta di trasmissione di tutti gli atti alla Corte dei Conti: “non è possibile condividere azioni che danneggiano la comunità e mettono a rischio il bilancio del comune”, chiosano dal gruppo di minoranza.