Attualità

Richiesta di immobili per B&B: a Sorrento e Castellabate la domanda più alta

Sono le località campane dove c'è la maggiore richiesta di immobili per B&B

Redazione Infocilento

11 Settembre 2017

Sono le località campane dove c’è la maggiore richiesta di immobili per B&B

Secondo l’ultimo dato pubblicato dall’Istat il numero dei B&B in Italia si mantiene sulle 25.000 unità e secondo il “Rapporto B&B Italia 2016” (del portale Bed and breakfast.it) più del 72% dei B&B italiani si distribuisce tra Nord e Centro Italia; la percentuale rimanente si trova al Sud e nelle Isole. Il confronto con lo studio precedente evidenzia una crescita dei B&B soprattutto al Nord (+12%), cui corrisponde un calo del numero di strutture presenti nelle Isole (-10%).

Negli ultimi tempi, in alcune grandi città in maniera particolarmente evidente, l’investimento immobiliare è legato sempre più spesso all’attrattività turistica della città per cui si acquista la casa per affittarla ai turisti, spesso dopo averla trasformata in B&B.

Realtà come Firenze e Roma avevano già anticipato questa tendenza, in particolare nel centro storico del capoluogo toscano dove il fenomeno è talmente cresciuto negli ultimi anni da “spostare” la domanda di locazione residenziale in altre aree della città. Adesso il fenomeno sembra essere agli albori anche in altre città italiane. Tra queste, in particolare, si segnalano Napoli, Verona e Palermo. Nel capoluogo campano la domanda ad uso investimento è passata in tre anni dal 28% al 41%, un vero e proprio boom che ha interessato in particolare gli immobili posizionati nelle zone centrali. Il fenomeno è andato di pari passo con l’aumento dei turisti in città e con il ribasso dei valori immobiliari. Presente, ma in modo non ancora evidente per ora, anche a Palermo, dove nel centro storico si realizzano numerosi investimenti immobiliari con questa finalità, trend che potrebbe rafforzarsi ora che la città è stata designata capitale della cultura per il 2018 (con numerosi progetti di riqualificazione) e che alcune statistiche sugli arrivi dei turisti stranieri in Italia la segnalano come meta tra le più amate da quelli europei. Non meraviglia neppure che il fenomeno sia presente a Verona, città da sempre molto amata dai turisti, italiani e non, e che anche qui la richiesta si concentri soprattutto nel centro storico. A Roma, che aveva anticipato la tendenza col Giubileo, questo tipo di domanda immobiliare si concentra nelle zone intorno ai siti turistici più importanti. E proprio da Roma iniziano ad arrivare i primi cambiamenti di trend: l’offerta di B&B aumenta e i proprietari per rendere più appetibile il loro immobile stanno puntando a migliorare l’offerta dal punto di vista qualitativo, non solo a livello di servizi offerti ma anche a livello di finiture e caratteristiche degli immobili (ristrutturazioni e arredamenti di qualità). In questo modo, oltre a farsi largo tra la concorrenza, possono spuntare introiti a notte più elevati che giustifichino anche l’investimento in zone mediamente più costose. Infatti un altro dato che emerge dall’indagine 2016 sui B&B rileva che è in aumento l’età media degli ospiti: la fascia di età 41-55 anni è aumentata dal 24% del 2007 al 48% del 2016. Questo potrebbe giustificare anche una disponibilità di spesa diversa ed la richiesta si standard qualitativi più elevati.
Come gruppo Tecnocasa abbiamo visto dove si registra la domanda di B&B, in modo particolare tra le località di mare e le grandi città.

Località turistiche
In Campania mercato abbastanza vivace a Sorrento dove è in forte forte crescita la domanda di molti investitori, provenienti principalmente da Napoli e provincia, che ricercano costantemente immobili da adibire a strutture ricettive extra alberghiere. Le metrature più richieste partono dai 70 mq in poi. Interesse anche a Castellabate, dove si registra una maggiore richiesta di immobili da destinare all’apertura di alberghi e di strutture turistico ricettive o di casa vacanza e B&B in seguito all’incremento di locazioni estive. Ad Amalfi e Positano, invece, prevale la domanda di casa da utilizzare per le vacanze o da destinare alla creazione di affittacamere e B&B. Ad acquistare sono prevalentemente napoletani. La domanda si orienta su trilocali su cui investire da 300 a 400 mila €.
Nel Lazio una crescita di immobili da destinare a B&B o affittacamere si segnala a Gaeta. Le richieste si concentrano su bilocali o piccoli trilocali il più possibile nelle vicinanze del mare e dotati di pertinenze esterne, per una spesa che oscilla rispettivamente tra 100-140 mila € e 150-230 mila €. Preferite le soluzioni d’epoca.
In Puglia è il centro storico di Gallipoli che concentra, in particolare, case tipiche del posto, con volte a stella o a botte ricercate da chi desidera avviare attività di B&B e che, per questo motivo, desidera immobili con almeno quattro stanze. Nel Centro storico si parla di valori di 2000 € al mq per i palazzi d’epoca situati sulle mura.
In Sardegna a Pula si prevede un aumento della presenza di turisti stranieri (grazie all’aumento delle rotte sull’aeroporto di Cagliari) i quali si rivolgono soprattutto al mercato delle locazioni (si tratta in genere di francesi, tedeschi, inglesi e russi). Anche per questo si segnala un netto aumento delle richieste di appartamenti da adibire a B&B e case vacanza da parte di investitori sardi. Le tipologie più richieste per realizzare questo obiettivo sono trilocali e quattro locali situati in zone servite e vicine al mare. Le cifre investite partono da 150 mila € ed i rendimenti medi sono compresi tra 80 e 100 € al giorno durante l’alta stagione che va da maggio a settembre.

Grandi città
A Verona è il Centro storico della città a registrare la domanda di investitori intenzionati ad avviare attività di B&B e affittacamere. Con questa finalità ci si orienta prevalentemente su soluzioni ubicate nei pressi delle location più interessanti dal punto di vista turistico, soprattutto piazza Duomo e piazza Erbe. Ma piacciono anche le zone limitrofe come Cittadella e San Zeno.
A Firenze in zona Santa Croce e San Gallo i prezzi sono in aumento ed il mercato è dinamico grazie alle richieste di acquisto da parte di investitori in cerca di abitazioni da adibire ad affittacamere e B&B. La domanda si focalizza su appartamenti con una o due camere da letto e dal valore compreso mediamente tra 200 e 300 mila €.
A Roma naturalmente è il cuore della città ad essere scelta da chi vuole aprire un B&B. Si cerca in tutto il Centro Storico ad eccezione delle aree di Porta Pia e Prati. Vanno bene piazza del Popolo, via del Babuino e piazza di Spagna. In piazza del Popolo e in via del Babuino le quotazioni medie sono di 8000-9000 € al mq, mentre ai piani alti in piazza di Spagna si registrano punte di 15 mila € al mq. Nelle altre zone del centro di Roma i prezzi scendono mediamente a 5000-6000 € al mq per raggiungere valori di 7000-8000 € al mq per quelle posizionate in via Veneto, Fontana di Trevi e piazza Navona. Intorno al Pantheon e nel Ghetto Ebraico non si superano gli 8000 € al mq per le soluzioni da ristrutturare, con punte di 10 mila € al mq per le abitazioni in buono stato. Le strade maggiormente apprezzate sono via Cassiodoro, via Tacito e piazza Cavour, dove si concentrano prevalentemente palazzi di stile umbertino che hanno quotazioni di 6000-7000 € al mq da ristrutturare. Non si esclude neanche la zona della stazione Termini dove si acquista dal bilocale al quadrilocale. Piace anche la zona Prati-Cola di Rienzo-Borgo Pio dove con un budget di 300-450 mila € si acquistano bilocali o trilocali da destinare ad affittacamere o B&B. A titolo di esempio in piazza di Spagna una camera rende tra le 150 alle 250 € a notte, in piazza Navona e Campo dei Fiori si può andare da 130 a 200 € a notte e in zona Vaticano da 80 a 100 € a notte.
A Napoli nel Centro Storico si registra un ulteriore aumento della richiesta da parte di investitori che intendono avviare attività di B&B e affittacamere per turisti. Si tratta di un fenomeno in crescita che ormai compone una fetta importante del mercato immobiliare di questa area della città. Chi acquista per avviare attività di B&B si focalizza su soluzioni con almeno 4 locali dai 120 mq in su i cui valori partono da 200 mila €. Il canone di una stanza oscilla tra 40 e 70-80 € a notte. Interesse anche nella zona di Monteoliveto-Orefici.
A Palermo nel Centro Storico si rileva un aumento delle richieste di acquisto ad uso investimento: per avviare attività di B&B o affittacamere si mettono in conto 50-60 mila € per soluzioni da ristrutturare, posizionate sulle strade principali e inserite in palazzi d’epoca. Interessante anche la zona della Stazione.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Albanella: grande partecipazione per la presentazione della nuova legge sulle Pro Loco. Le interviste

Il Consigliere Volpe ha dato inizio ad un vero e proprio tour per incontrare i rappresentanti delle Pro Loco e fare con loro il punto della situazione

Battipaglia, punto digitale facile: attivo lo sportello per i cittadini

Lo sportello dove i cittadini potranno ricevere assistenza e formazione gratuita per l’utilizzo dei servizi e delle tecnologie digitali

Capaccio Paestum: opera di Sergio Vecchio donata al Museo Archeologico, questa mattina la cerimonia

Paestum è stata la sua terra natia e il luogo dell’anima e questa mattina, la sua famiglia, ha donato al Museo Archeologico di Paestum la sua opera “L’Attesa”

Salerno, intensificati i controlli: due arresti al porto e all’aeroporto di Pontecagnano

Ecco l'operazione della Polizia di Frontiera Marittima e Area di Salerno

Mongolfiera e DJ Set a Perdifumo per “Cilento Vallo di Diano Experience”

Pomeriggio con animazione per bambini (dalle 15:00) e DJ set con Gianluca Squillace (dalle 19:30). Evento gratuito e accessibile

“MIgRIAMO”: prende il via da Bellosguardo il progetto per l’integrazione imprenditoriale dei migranti

Il progetto, che si svilupperà nell’arco del prossimo semestre, mira a valorizzare le competenze dei migranti presenti sul territorio di Bellosguardo, Sacco e Roccadaspide

Il valdianese Pietro Campiglia si candida alla carica di Rettore dell’Università di Salerno

L’annuncio è arrivato durante il Consiglio di Dipartimento del DIFARMA

Comunità Montana Vallo di Diano: presentato il progetto R.A.S.T.A., ecco di cosa si tratta

Un progetto per valorizzare il patrimonio culturale con realtà aumentata e storytelling automatizzato

Concluso a Padula il workshop fotografico “Spirit of Place” guidato da Douglas Beasley

Concluso a Padula il workshop fotografico "Spirit of Place" con il fotografo statunitense Douglas Beasley. Sei fotografi esperti dagli USA hanno esplorato Padula e Teggiano

Castelnuovo Cilento: vinti 50.000 euro con un gratta e vinci

La giocata vincente è avvenuta presso il Bar Tabacchi Sansone, che ha annunciato l’evento con entusiasmo sui social questa mattina

Chiara Esposito

29/04/2025

Disposto l’espatrio della salma di Ebrima Jatta, il giovane deceduto in un tragico incidente a Roscigno

Il consolato ha dato il nulla osta per il rientro in Gambia. Solidarietà dalla cooperativa Tertium Millennium e dal Comune di Roscigno.

Ernesto Rocco

29/04/2025

Ruggi di Salerno, “Procedure bloccate e appelli alla trasparenza”: la denuncia dalla Cisl Fp

"Mentre il medico studia, il malato muore. È inaccettabile che ci sia disarmonia tra le scelte strategiche e le azioni operative", così Alfonso della Porta, segretario provinciale

Torna alla home