Quindici lastre sono abbandonate nell’area da anni
Nella Pineta di Santa Lucia di Vibonati, piantata circa 60 anni fa al posto della tipica macchia mediterranea, sono stati individuati e segnalati da Paolo Abbate, attivista ambiente del Wwf, alle autorità competenti circa 15 grosse lastre in cemento-amianto.
Abbandonate là da molti anni, presentano segni di frammentazione pertanto pericolose per la salute dell’ambiente e dell’uomo.
La pineta è un luogo da tempo di abbandono di rifiuti, sebbene sia considerata il fiore all’occhiello dell’amministrazione in carica da più di un anno. Tanto è vero che viene considerata luogo ideale per un rilancio del turismo e della occupazione giovanile, attraverso iniziative come un Parco avventura,Volo dell’Angelo, agricampeggio, Albero della Principessa.
Previsto anche un progetto per l’installazione di videosorveglianza.