Se ne discuterà nel prossimo consiglio comunale
AGROPOLI. La procedura di incompatibilità del consigliere comunale Eleodoro Di Nardo va avanti. È quanto deciso dal consiglio comunale di Agropoli che non ha rigettato l’istanza d’incompatibilità avanzata dal titolare del Lido Azzurro Carlo Scalzone e sostenuta dal consigliere di minoranza Agostino Abate, ma ha deciso di rinviarne la discussione. Secondo la minoranza il consigliere della lista Idea Comune non potrebbe occupare legittimamente un posto tra gli scranni dell’assise considerato che ha pendenze giudiziarie con il comune essendo comproprietario del Lido Oasi.
Sullo stabilimento balneare, infatti, “pende” un’ordinanza di abbattimento di parte dell’immobile con obbligo di ripristino dei luoghi. La famiglia Di Nardo aveva presentato ricorso prima al Tar e poi al Consiglio di Stato contro il provvedimento dell’ente, di qui la presunzione di incompatibilità. Di Nardo, però, aveva precisato di essere interessato solo indirettamente dalla vicenda, ovvero come cointestatario della struttura, essendo stata la sorella ad aver intentato ricorso contro l’ente.
Il consiglio comunale accogliendo l’istanza di Abate e vista l’assenza del soggetto interessato, su proposta del sindaco Adamo Coppola, ha deciso di rinviare la discussione.