Intervista al calciatore Antonio Quaglia
Il Real Laura, squadra inserita nel girone C della Terza categoria salernitana, ha vinto, in questo 2016/2017, il proprio raggruppamento. La formazione, allenata dal tecnico Gianni Citera, è riuscita a staccare, nelle giornate finali del campionato, sia il Tempalta che lo Sporting Club Battipaglia. La società, presieduta dai fratelli Giuseppe e Vincenzo Vigorito, potrà cosi disputare, nel prossimo torneo, il campionato di Seconda.
Abbiamo raggiunto Antonio Quaglia, calciatore del Real Laura, per una breve intervista.
Avete vinto il vostro raggruppamento, evitando cosi i play-off.
La promozione era il vostro obiettivo già da inizio stagione?
La promozione non era il nostro obiettivo primario.
Eravamo consapevoli di essere un ottima squadra che avrebbe potuto dire la sua.
La lotta al vertice è stata equilibratissima. Avete mai pensato di non potercela fare? Quando avete capito, invece, di aver intrapreso il giusto cammino verso il primato?
Abbiamo vinto lo scontro diretto, con lo Sporting Club Battipaglia, a cinque gare dalla fine.
In quell’occasione abbiamo capito di poter farcela fare a vincere il campionato.
È vero che il vostro gruppo è rimasto unito per tutto il campionato?
Si è creata la giusta sintonia tra di voi?
La forza principale di questa squadra è il gruppo: sia nei vecchi che giocano insieme da anni, sia nei nuovi che sono entrati.
Si sono inseriti con lo hanno fatto con lo spirito giusto.
Miglior difesa del girone: solo 19 reti subite, questo è stato il vostro punto di forza?
Sicuramente, abbiamo una delle difese più forti della categoria.
Per una squadra che vuole vincere avere un ottima difesa è fondamentale.
È più difficile, a tuo avviso, giocare contro squadre delle zona di Battipaglia rispetto a quelle cilentane?
Giocare contro le “battipagliesi” è sempre più difficile, soprattutto per l’ambiente “caldo” che si trova.
Tuttavia anche nel Cilento ci sono dei campi ostici, credo che tutto sommato sia un luogo comune.
Quali sono i ricordi più belli e più brutti di questo 2016/2017 targato Real Laura?
I ricordi belli sono tanti. È stato un anno eccezionale, dove è filato tutto liscio.
Oltre le vittorie resteranno le tante risate, le pizze del venerdì sera, le sfide nella partitella di fine allenamento.
Credete di essere pronti per il campionato di seconda? Verrà mantenuta l’ossatura di questa stagione o ci saranno innesti?
Crediamo che la squadra possa ben figurare anche in seconda categoria.
Sicuramente si farà qualche innesto ma senza stravolgere nulla.
In particolare perché un gruppo solido è già una buona base per affrontare un campionato difficile.