Controlli alla circolazione e nei locali
I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal Capitano Davide Acquaviva, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio, eseguito sulle strade del Vallo di Diano durante il fine settimana hanno tratto in arresto due persone, denunciato a piede libero tre, di cui due di origini straniere, sospeso dall’attività un bar ed eseguito controlli nei confronti di oltre 200 soggetti in transito su auto e motoveicoli.
Le persone tratte in arresto sono stati due uomini, un cinquantenne di Buonabitacolo ed un ventitreenne di Polla. Il primo tratto in arresto dalla Stazione Carabinieri di Buonabitacolo in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura di Lagonegro (PZ) per furto di un trattore; il secondo, tratto in arresto dalla Stazione di Polla, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Potenza per violazioni tributarie e, nello specifico, per aver emesso fatture inesistenti, in frode al fisco e riciclaggio di danaro.
I militari del Radiomobile, nel corso dei controlli sulle arterie stradali del Vallo, hanno denunciato un cinquantaquattrenne di Sant’Arsenio per il possesso ingiustificato di un bastone (di circa un metro) occultato all’interno del sedile lato passeggero della propria autovettura, poi sequestrato ed un cittadino brasiliano di Polla per essere stato trovato alla guida di un motociclo sprovvisto di patente, poiché mai conseguita.
I Carabinieri di Teggiano hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un cinquantaquattrenne rumeno per minaccia grave il quale, a seguito di litigio occorso per futili motivi presso la sua abitazione di Teggiano, minacciava un suo concittadino con un coltello da cucina (con lama di circa 20 cm).
Nel corso dei controlli, i Carabinieri di Montesano sulla Marcellana hanno con provvedimento del Questore di Salerno sospeso per 5 giorni l’attività di una sala scommesse di un bar locale poiché non aveva rispettato le prescrizioni relative alla normativa sui giochi e le scommesse.
Ritirate 3 patenti di guida ed elevate 52 contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada, per un totale di circa 30.000 euro.