Circolo Canottieri Agropoli e Lega Navale Agropoli presentano le nuove “sentinelle del mare” in occasione di Pagaiando tra le Vele
Segnaleranno anche loro agli organi preposti gli eventuali abusi in mare durante le passeggiate in kayak o in barca a vela. Sono le nuove “sentinelle del mare” che vanno ad aggiungersi a quelle formate da diversi anni grazie alla manifestazione sportiva-educativa “Pagaiando tra le Vele”, che quest’anno ha festeggiato il decimo compleanno. Hanno ricevuto gli attestati di “sentinelle del mare” ieri mattina, presso la sede del Circolo Canottieri Agropoli, proprio durante lo svolgimento di “Pagaiando tra le Vele”.
Nata grazie alla splendida sinergia tra il Circolo Canottieri Agropoli e la Lega Navale Agropoli, la manifestazione sta riscuotendo sempre più successo grazie alla duplice finalità di avvicinare i giovani agli sport acquatici e di sensibilizzarli al rispetto degli ecosistemi marini. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Agropoli, ha anche uno scopo solidale, testimoniato dalla raccolta di fondi destinati all’Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Melanoma per sostenere la ricerca.
Gran finale all’insegna della gastronomia a cura dell’associazione Punta Tresino, che ha deliziato il palato dei soci e degli ospiti con la classifica frittura di paranza.
Alla cerimonia sono intervenuti, oltre al presidente del Circolo Canottieri Agropoli Enzo Mazza e al presidente della Lega Navale Agropoli Antonio Del Baglivo, il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, la vicesindaca Elvira Serra, l’assessore allo Sport Eugenio Benevento, la consigliera comunale Monica Pizza, il presidente Lyons Club Agropoli Alfonso Di Biasi, il past presidente Lyons Club Agropoli Domenico Iacomino, il responsabile AIL Salerno Luigi Tulimieri e la referente di Agropoli Anna Noviello, e, infine, l’ammiraglio Romano Sauro.
Nell’occasione, il presidente Mazza ha annunciato un’altra iniziativa sociale del Circolo Canottieri Agropoli in collaborazione con l’associazione Stella Polare. Mercoledì 28 giugno, infatti, cinquanta bambini dell’area a nord di Napoli, che vivono in condizioni sociali disagiate, trascorreranno una giornata intera con gli istruttori del circolo agropolese che insegneranno loro ad andare in kayak.