CASTELLABATE. In una particolare location immersa nella storia monumentale di Santa Maria si svolgerà la VII Edizione del Premio Giornalistico Giuseppe Ripa, evento culturale dedicato all’Informazione, nel nome di una firma che tanto ha scritto per il Cilento e Salernitano.
La Cerimonia di Consegna dei Riconoscimenti ai Premiati nell’Edizione 2015, si terrà sabato 30 maggio, alle ore 19.00, sul Terrazzo Panoramico del Palazzo Torre Perrotti, ubicato sul Lungomare di S. Maria di Castellabate.
Il Premio, giunto alla VII Edizione, vuole essere un ricordo del giornalista Giuseppe Ripa, scomparso nel 2005 che per quasi sessant’anni onorò la carta stampata, facendo dell’informazione un momento di crescita sociale e culturale.
A promuoverlo è l’Associazione Artistico Culturale Giuseppe Ripa, che punta sul valore della comunicazione e dei nuovi media e intende, attraverso il Premio, favorire un giornalismo colto e impegnato, capace di formare le coscienze, lontano da ogni strumentalizzazione politica e di cronaca.
La giuria del Premio che riunisce giornalisti e uomini di cultura, è presieduta dal giornalista Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania ed è composta da: Angelo Di Marino, vice-direttore Agl, Gruppo L’Espresso; Paolo Romano, giornalista professionista; Giuseppe Ianni, presidente dell’Associazione Ripa; Gennaro Malzone scrittore e storico, Pietro Gargano, giornalista de “Il Mattino”, Giuseppe Galzerano scrittore, editore e giornalista.
Il Premio in questa VII Edizione, oltre ad assegnare riconoscimenti per specifici settori del giornalismo ed alla Carriera e la Cultura, ha concretizzato le indicazioni del Comitato Promotore sulle tematiche “La Terza pagina” ieri e oggi. In questa VII Edizione si terrà l’incontro su “Giornalismo e Deontologia” valido per la formazione dei giornalisti la cui partecipazione al Premio costituisce Credito Formativo. Il Premio rappresenta un momento di confronto, ed intende creare un ampio dibattito sulla qualità dell’informazione verso quel giornalismo puro, che è alla base della crescita intellettuale e culturale in una società democratica.