L’arresto rientra nell’ambito di un’operazione che ha coinvolto nove persone
Questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Battipaglia, comandati dal cap. Erich Fasolino, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelare personali, emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 9 persone (4 destinatarie della custodia cautelare in carcere e 5 dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza notturna), tutte gravemente indiziate di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine trae origine dal decesso per overdose di un giovane di 18 anni di Giffoni Valle Piana, rinvenuto privo di vita nella propria abitazione nel 2016. Le indagini hanno permesso dapprima di individuare le persone con le quali il giovane assumeva quotidianamente sostanze stupefacenti, e successivamente di identificare i fornitori della droga nelle persone dei 4 destinatari della misura in carcere. Attraverso le intercettazioni telefoniche delle utenze in uso ai predetti é stata ricostruita l’attività continua di spaccio i stupefacenti, del tipo cocaina ed eroina, gestita dai quattro a Salerno nei quartieri Pastena, Mercatello e nella zona industriale, nonché sul litorale di Pontecagnano Faiano, avvalendosi, in alcune occasioni, della collaborazione degli altri indagati destinatari della misura cautelare meno afflittiva.
L’attività di indagine ha permesso, nel complesso, di ricostruire oltre sessanta cessioni di stupefacenti nel periodo marzo / luglio 2016 con l’effettuazione di alcuni sequestri di sostanza a riscontro delle conversazioni intercettate; individuare i responsabili del furto commesso a Montecorvino Rovella, la notte del 27 aprile 2016, da uno degli indagati presso l’abitazione di un anzianA donna di 83 anni, durante la sua assenza, con sottrazione di una cospicua somma di denaro parzialmente recuperata dai carabinieri nel corso di successiva perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dell’indagato; individuare l’autore del furto con strappo consumato ad Agropoli, il 6 giugno 2016, sempre dal medesimo indagato in concorso con un altro, pure identificato, in danno di un’anziana signora di 82 anni, alla quale veniva strappata dal collo una collana in oro del valore di 200 euro circa. Si accertava, altresì, che gli autori avevano tentato di rivendere la collana nella stessa giornata ad un compro oro di Pontecagnano Faiano, senza riuscirvi a causa del tempestivo intervento dei carabinieri che procedevano al sequestro dell’oggetto.