La kermesse si svolgerà nella settimana di Pasqua
Si terrà dal 12 al al 15 Aprile la 36° edizione del “Torneo Internazionale Città di Agropoli”. La competizione, organizzata dall’A.S.D. Vallotta, da sempre è grande vanto per Agropoli e tutto il territorio. Patrocinata dal Comune di Agropoli e da tutti gli organi sportivi più importanti al mondo (FIGC, UEFA e FIFA) quest’anno potrà vantare partecipazioni da otto nazioni diverse.
Tre saranno le squadre che giungeranno dal continente americano: NY International (USA), Toronto (Canada) e La Consolada (Colombia). Dall’Europa invece arriveranno: FK Lokomotiva Trnava (Slovacchia), Gornik Zabrze (Polonia), Budapest (Ungheria) e Palava Mikulov (Rep. Ceca). Le restanti giungeranno da undici regioni italiane: Lombardi, Piemonte, Toscana, Umbira, Sardegna, Abruzzo, Liguria, Lazio, Sicilia, Basilicata e Campania. In totale saranno quasi 50 le compagini presenti ai nastri di partenza.
Le fasi iniziali prenderanno il via già da mercoledì 12 Aprile con l’arrivo di quasi tutte le società. Giovedì invece si terrà la consueta cerimonia di presentazione presso lo stadio “Guariglia” alle ore 15, quando tutte le squadre sfileranno sotto la bandiera dello sport e dell’aggregazione. Sabato le fasi finali con a margine tutte le premiazioni.
Il torneo, come molti già sapranno, non significa solo sport e calcio ma è anche l’occasione per tante squadra, soprattutto quelle giunte dall’estero, di visitare l’Italia e vivere esperienze assolutamente indimenticabili. Sarà così soprattutto per i ragazzi slovacchi della Lokomotiva Trnava che sabato sera saranno ospiti di Marek Hamsik al San Paolo per assistere al match di campionato tra Napoli e Udinese. Privilegio simile per i polacchi di Gornik Zabre che invece saranno ospiti di Milik e Zielinski a Castel Volturno durante gli allenamenti della squadra di Maurizio Sarri.
Emozioni uniche che solo chi conosce il “Torneo Internazionale” può capire: “Siamo orgogliosi di tutto questo – dice Antonio Inverso, promotore storico della manifestazione – c’è tanto lavoro ma vedere così tanti ragazzi divertirsi e vivere esperienze uniche non ha prezzo, vale tutta la fatica di questo mondo. Per fare questo c’è bisogno di una grande organizzazione e per questo devo ringraziare Mimmo Valente e tutti i ragazzi di Agropoli che da più di dieci anni aiutano il torneo”.