Presentata, nel corso di un incontro che si è tenuto giovedì 21 maggio presso l’aula consiliare del Comune di Agropoli, la pubblicazione “Agropoli, avanti”, rendiconto dell’attività dell’amministrazione comunale agropolese, guidata dal sindaco Franco Alfieri.
«Spesso mi capita – le parole sindaco di Agropoli Franco Alfieri – di guardare la nostra città con gli occhi di un visitatore che per la prima volta arriva ad Agropoli e vedo una cittadina del sud organizzata, decorosa, ordinata, variegata nelle sue bellezze e viva in ogni periodo dell’anno. Poi ricordo come era ed allora mi sento fiero del lavoro svolto dalla mia amministrazione e da tutti quanti in questi anni hanno contribuito al rinnovamento di Agropoli.
I risultati sono tangibili, il disegno strategico approntato all’inizio del nostro primo mandato per la crescita economica e sociale e per il consolidamento del ruolo di Agropoli quale “motore e riferimento del Cilento” si sta concretizzando e arricchendo in tutti i suoi aspetti. Le grandi opere avviate per la maggior parte si sono concluse e sono divenute efficienti e funzionali, le altre lo saranno a breve. Le azioni di valorizzazione e recupero hanno ampliato la rete dei servizi a vantaggio dell’intera comunità. La promozione turistica della città ha veicolato efficacemente l’immagine di una città vivibile tutto l’anno, con grandi benefici per le attività produttive, il commercio e gli operatori turistici.
Il contesto economico, nonostante la crisi feroce ed aggressiva, proprio grazie a questi interventi non ha ceduto. Tutto ciò ha elevato in maniera evidente il livello della qualità della vita. Nel 2015 Agropoli è la città che otto anni fa desideravamo e il meglio deve ancora avvenire. Continuiamo a portare Agropoli avanti».
Nei prossimi giorni, ai cittadini sarà consegnata la pubblicazione (scaricabile on line dal sito www.comune.agropoli.sa.it) nella quale sono illustrati i principali risultati raggiunti negli ultimi tre anni di governo cittadino (giugno 2012 – aprile 2015), in perfetta continuità con i primi cinque dell’amministrazione Alfieri.