Delfini a Biella con il dubbio Santolamazza. Langford: ”vogliamo vendere cara la pelle”
Un Basket Agropoli ferito nell’orgoglio, dopo l’umiliante cappotto nel derby con Scafati, si appresta ad andare a Biella contro i padroni di casa, squadra che conserva la leadership del girone ovest.
Una sfida sulla carta proibitiva contro gli uomini di Carrea, soprattutto perchè il coach piemontese dispone di due americani estremamente pericolosi, uno di questi è il miglior giocatore del mese di dicembre ad ovest Mike Hall, ala grande protagonista di una grande stagione con la media di 19,7 punti, 14,2 rimbalzi, 3,7 assist a gara. Estremamente prolifico grazie al suo 60% da 2 e l’84% sui tiri liberi. La sua abilità è stata pagata a caro prezzo dal Basket Agropoli anche nella gara d’andata, dove nonostante una buona prestazione dei delfini, Hall segnò una tripla sanguinosa proprio sulla sirena che regalò il pari a Carrea. Biella che poi vinse all’overtime. Un’altra stella dei piemontesi è Jazzmar Ferguson: ben 43 triple nei quindici match del girone d’andata, che però ha dimostrato di non fidarsi della crisi di Agropoli: ”Sono ultimi in classifica, ma non dobbiamo sottovalutarli.”
Si sa che giunti a questo momento del campionato non si possa sempre passare il tempo a leccarsi le ferite, ed è questo quello che si augurano tutti gli sportivi agropolesi e cilentani. Un Basket Agropoli che ha visto l’addio in settimana di Mirco Turel (destinazione Chieti ad est) e pure Molinaro sembra sul punto di andar via. Non sono stati sette giorni tranquilli per i delfini, con il coach Finelli duramente contestato dalla tifoseria al termine dell’allenamento, situazione che ha suggerito allo staff tecnico la possibilità di un allenamento a porte chiuse avvenuto mercoledì scorso. I cilentani sono sempre di più alla disperata ricerca della vittoria, ma potrebbero fare a meno del capitano Santolamazza a causa del riacutizzarsi del problema alla caviglia contro Scafati.
Della partita di domenica contro Biella ha parlato l’assistant coach di Finelli, Giuseppe Delia: “Andiamo a Biella consapevoli di affrontare una squadra in grande forma, con il duo americano Fergusson-Hall capace fino a questo momento di scardinare qualsiasi difesa. Tuttavia, la squadra piemontese ha anche altri elementi di assoluto valore, a partire da De Vico, ottimo specialista del tiro dalla distanza, Udom, atleta con grande energia e fisicità, Tessitori, centro di grande esperienza nonostante la giovane età, senza dimenticare Venuto, Wheatle e Pollone i quali riescono a ritagliarsi tanto spazio grazie alla loro intensità e utilità per la loro chimica di squadra. Noi siamo riusciti a fare una buona settimana di allenamenti, nonostante l’assenza forzata del nostro capitano, che ha sofferto una riacutizzazione del problema alla caviglia dopo il derby con Scafati. Il nostro obiettivo è quello di vendere cara la pelle, cercando di mettere sul campo tutto ciò che di buono abbiamo provato durante gli allenamenti”.
Volontà di vendere cara la pelle anche per Kevin Langford, uno dei pochi a salvarsi in questo momento difficile della squadra: “Andiamo ad affrontare una delle squadre più forti del campionato. Hanno ottimi elementi, capaci di mettere in difficoltà qualsiasi team. Del resto, basterebbe dare uno sguardo alla classifica per comprendere l’avversario che avremo di fronte. Per quanto riguarda noi, è inutile nascondere il momento di difficoltà, ma allo stesso tempo stiamo lavorando tutti intensamente per cercare di uscirne. Abbiamo fatto un’ottima settimana di allenamenti e scenderemo sul parquet per vendere cara la pelle”. Il match del Biella Forum di domenica 12 febbraio alle ore 18 sarà diretto dagli arbitri Alex D’Amato di Roma, Marco Rudellat di Nuoro e Marcello Carrea di Porto Torres.