Anche il dirigente Limongi tranquillizza: il nautico rimane a Sapri
SAPRI. “Congiusti, D’Agostino e Gentile giù le mani dalla scuola è un bene della nostra Città”. Questa la replica del sindaco Giuseppe Del Medico agli esponenti del gruppo di minoranza Insieme per Sapri. Questi ultimi avevano accusato il primo cittadino di aver avallato la decisione di aprire una sede distaccata ad indirizzo nautico del “Da Vinci” a Marina di Camerota. Ciò, secondo l’opposizione consiliare, avrebbe costretto agli studenti a recarsi nel vicino comune per poter seguire le lezioni di questo indirizzo di studi.
“Una opposizione impalpabile getta ancora fango sulla nostra scuola nella speranza che qualcuno si accorga della loro esistenza – risponde Del Medico – Già qualche mese fa i consiglieri avevano sporcato la nuova scuola di via Kennedy denunciando false infiltrazioni d’acqua. Oggi si inventano un falso depotenziamento dell’istituto Da Vinci Per l’apertura della sede distaccata di Camerota”.
“È vergognoso, da disperati e irresponsabili dire falsità sulla scuola per un misero tornaconto politico – incalza il primo cittadino – Il Da Vinci rappresenta, con il Pisacane, le scuole Santa Croce e Dante Aligihieri, il nostro migliore patrimonio culturale e sociale, gettare discredito su questo patrimonio chiarisce in modo elementare che per l’opposizione viene prima di tutto il proprio disperato interesse personale”.
Sul caso è intervenuto anche il dirigente scolastico Corrado Limongi che pure era stato tirato in ballo dal gruppo di minoranza. “Listituto nautico di Sapri rimane a Sapri e gode di ottima salute. Dall’anno prossimo arriviamo alla quinta classe. Un merito per chi ha ritenuto quattro anni fa di investire in questa avventura formativa. Viene aperta un’altra sezione in sede staccata a Marina di Camerota, nell’ottica del potenziamento dell’autonomia scolastica . È una cosa in più non in meno”, spiega.