L’indagine era stata avviata nel 2015
CAPACCIO PAESTUM. Erano stati i consiglieri di minoranza Gennaro De Caro, Pasquale Cetta, Franco Tarallo e Nino Pagano, a denunciare alla Procura della Repubblica presunte irregolarità nelle opere per la realizzazione di nuovi parcheggi al Capoluogo. I fatti risalgono al 2015: per le opere l’ente aveva proceduto alla realizzazione di lavori di sbancamento e alla esecuzione di terrazzamenti nell’area di proprietà privata sottostante i giardini pubblici di Capaccio paese attraverso ditta esterna. Secondo la minoranza non c’era alcun progetto ed inoltre veniva messa in dubbio anche l’esistenza delle necessarie autorizzazioni. La vicenda fu segnalata alla Corte dei Conti, per verificare presunti danni erariali e alla Procura della Repubblica che sul caso aveva avviato un’inchiesta. L’indagine è giunta a conclusione e sono stati notificati gli avvisi di conclusione. Coinvolti a vario titolo i tecnici comunali Mario Barlotti, Franco Antonio, Rodolfo Sabelli; gli assessori Nicola Ragnio, Rosanna Barretta, Vincenza Di Lucia, Maria Rosaria Palumbo ed Eustachio Voza e il titolare della ditta esecutrice dei lavori Rodolfo Sabelli.