Protagonista il soprano Maria Agresta
Il Cilento approda sulle pagine del The New York Times grazie a Maria Agresta, e non solo per il suo canto. La settimana scorsa avevamo scritto dell’esibizione del soprano vallese al Metropolitan Opera di New York ( Maria Agresta sarà Micaëla nella Carmen di Bizet ). Ma – oltre ai melomani – l’artista cilentana ha saputo conquistarsi anche l’apprezzamento degli amanti della cucina italiana, in particolare quella cilentana. Un articolo apparso sul The New York Times, infatti, spiega come giovedì 19 gennaio il talento di Maria Agresta potrà essere apprezzato, non solo sulla scena, ma anche presso il Grand Tier Restaurant del Metropolitan. Quando Peter Gelb, general manager del teatro, e Richard Diamonte, chef del Grand Tier, hanno saputo della passione dell’artista nostrana per la cucina, le hanno chiesto di collaborare alla stesura del menù à la carte per la serata di giovedì. Tre ricette di Maria Agresta, dunque, saranno a disposizione dei palati più raffinati d’oltreoceano: carpaccio di ricciola marinata al limone e arance, gnocchi alla Cilentana con provola affumicata e Pecorino, cannoli con cioccolato e crema pasticcera. Maria Agresta ha spiegato al giornale newyorkese come il Cilento sia un territorio incastonato tra mare e montagne e abbia una tradizione gastronomica caratterizzata da pesce, verdure, ortaggi e agrumi. Si è detta particolarmente orgogliosa della possibilità di far assaggiare al pubblico americano alcune delle ricette preparate molto spesso dalla sua famiglia, così che la sua identità e le sue origini possano essere meglio comprese.