Sindacati denunciano l’episodio avvenuto nel salernitano
L’ambulanza avrebbe impiegato troppo tempo per raggiungerla e ciò avrebbe contribuito al decesso di Silvia Coscia, 44 anni di Eboli. L’episodio, denunciato dal sindacalista della Fisi Rolando Scotillo, è avvenuto martedì scorso in uno studio medico a circa 300 metri dall’ospedale. “L’ambulanza – denuncia Scotillo – è arrivata con 45 minuti di ritardo”. Sul caso è stata inviata una lettera denuncia al ministro della Salute, al prefetto di Salerno e ai vertici dell’Asl: “il regolamento vigente prevede l’intervento dell’ambulanza nel centro urbano entro otto minuti. Da noi ha impiegato tre quarti d’ora”. Silvia lascia due figli di 12 e 14 anni.