Invito agli amministratori: “non bisogna commettere gli errori del passato”
Dopo la richiesta ufficiale del Comune di Battipaglia per la fermata del Frecciarossa Milano-Taranto nel comune salernitano, il Sindaco Cecilia Francese rilancia anche l’idea di un proseguimento del collegamento metropolitano fino ad Eboli. “Dovrebbe essere cosa fatta” l’intervento, nell’ambito del Patto per la Campania, per il finanziamento del completamento della rete metropolitana di Salerno per il tratto Stadio Arechi-Pontecagnano. A questo progetto sarebbero stati destinati 6 milioni e 400.000 euro nell’arco dei prossimi due anni per la progettazione.
Il Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano – Lagonegro, saluta con favore queste innovazioni, “decisamente importanti per la mobilità regionale”. Dal comitato ricordano alla Regione Campania, che “esiste anche il Vallo di Diano e una sua ferrovia, che merita di essere considerata. Senza dimenticare che il treno è il veicolo prediletto per le persone a ridotta mobilità, anche se questa condizione deve essere soddisfatta a livello infrastrutturale”. Il presidente del comitato Rocco Panetta non lesina critiche alla decisione, che sembra acquisita, di far fermare il treno Frecciarossa 1000 a Battipaglia: “Con il Vallo di Diano e Polla a 70 km dal terminal dell’Alta Velocità lasciamo chiusa la Sicignano – Lagonegro senza neanche aprire il primo tronco di appena 26 km fino a Polla, però istituiamo la fermata di un convoglio veloce a dieci minuti dalla precedente, Salerno”.
“Le insistenze del Sindaco di Battipaglia per ottenere la fermata dell’Alta Velocità nella propria città – evidenziano ancora dal comitato – si oppongono diametralmente al silenzio imperante degli amministratori valdianesi, ormai rassegnati ad un binario arrugginito e ricoperto da rovi”. “L’invito accorato del Comitato ai politici nostrani è quello di non commettere gli errori del passato e di sfruttare i Fondi Europei per riportare il treno nel Vallo. Sarebbe l’unica effettiva via per far uscire dall’isolamento il comprensorio. Il treno nel Vallo intanto non ci arriva ancora, si è fermato, per ora, a Battipaglia”, conclude la nota.