Tra i grandi centri anche Agropoli e Castellabate
Venti comuni della Provincia di Salerno sono stati commissariati dalla Regione Campania poiché i consigli comunali, nonostante una diffida dello scorso settembre, non hanno adottato la delibera di presa d’atto dello statuto tipo e non hanno aderito all’Ente d’Ambito dei Comuni dell’ambito territoriale ottimale di Salerno per la gestione integrata dei rifiuti. Il Governatore De Luca, quindi, ha provveduto a nominare un commissario ad acta che “dovrà provvedere, in via sostitutiva degli enti, ad adottare, entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, la delibera di presa d’atto dello Statuto tipo ed adesione all’Ente d’Ambito di appartenenza del singolo Comune, previo ogni atto all’uopo necessario”.
Sono stati commissariati nel comprensorio del Cilento e Vallo di Diano Agropoli, Futani, Castel San Lorenzo, Castellabate, Monteforte Cilento, San Mauro Cilento, Santa Marina, Petina, San Pietro al Tanagro, Postiglione, Santomenna, Serre, Valva.