Dopo tre anni di disagi riapre la principale strada del territorio
Dopo tre anni di disagi la Cilentana, nel tratto Agropoli Sud – Prignano Cilento – presto tornerà percorribile. I problemi hanno avuto inizio nei primi mesi del 2013, quando la Sp 430, che conduce nella zona sud del Cilento, raggiungendo le mete turistiche più ambite, franò nel tratto sottostante la discarica di Gorgo, precisamente al km 109,500 nel comune di Agropoli, e restò chiusa per alcune settimane. La Provincia provvide subito a fare un intervento che durò solo pochi giorni. Infatti una nuova frana più profonda provocò un stop definitivo al transito. Dopo alcuni mesi, in occasione dell’estate,il tratto Agropoli-Prignano venne riaperto, ma ad una sola corsia: il tratto della frana era stato delimitato con blocchi di cemento.
Con l’arrivo del nuovo anno, il 27 gennaio del 2014, un nuovo problema: frana anche il viadotto Chiusa. A cedere, infatti, due piloni di cemento che reggevano il ponte. Questi, che avrebbero dovuto essere il cardine della staticità dell’opera, non erano interrati ma semplicemente appoggiati sul terreno. È così il rischio di una nuova frana che spinge la Provincia a chiudere definitivamente la strada, che era stata aperta solo a una sola corsia nel periodo estivo.
Dai dati che hanno raccolto gli esperti tecnici è emerso che in due anni i piloni del viadotto si sono mossi di oltre 20 centimetri. A settembre del 2015, con le vibrazioni causate dal passaggio delle auto e dei mezzi pesanti, l’arteria viaria è stata bloccata, in attesa di un lavoro di consolidamento definitivo.
Finalmente a novembre del 2015, venne aggiudicato l’appalto per i lavori di consolidamento del viadotto “Chiusa”. La ditta che si è aggiudicata l’appalto è la ditta Castaldo Costruzioni di Napoli.
Nella Primavera del 2016 hanno avuto inizi i lavori che si concluderanno nei prossimi giorni. Come già anticipato da InfoCilento, l’inaugurazione della strada è prevista il 30 dicembre, salvo imprevisti, alla presenza del governatore della regione Campania Vincenzo De Luca, del presidente della provincia Giuseppe Canfora e di altre autorità locali. Già dal 20 dicembre le auto potrebbero ricominciare a circolare: tra il 10 e il 12 dicembre verranno eseguiti i collaudi per il via libera.