Nel Cilento si studiano casi di sperimentazione avanzata
VALLO DELLA LUCANIA. “L’attenzione della comunità sui problemi del rischio e della sicurezza delle costruzioni si accende dopo le calamità. E’ comprensibile. E’ importante che poi si dia seguito, con sistematicità, alle azioni che sono necessarie.” Queste le parole del presidente professore Michele Brigante per presentare le iniziative dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno e della Fondazione dell’Ordine, che prendono il via oggi, martedì 6 dicembre, a Vallo della Lucania.
Nella immediata emergenza, dopo il 24 agosto, l’Ordine ha attivato numerose squadre di esperti per dare soccorso nelle zone colpite e per i rilievi del danno degli edifici danneggiati. Sono decine gli ingegneri salernitani che ogni settimana si recano al centro di coordinamento di Rieti ed operano in tutto il territorio interessato.
“Ma le azioni – ha spiegato il presidente Brigante – debbono riguardare, prevalentemente, la prevenzione”. Perciò, le riunioni di coordinamento del gruppo salernitano hanno suggerito di avviare, anche nella nostra provincia, un piano di azioni finalizzato alla informazione e formazione, per presentare le soluzioni tecnico-scientifiche che si possono attuare, in modo da ridurre il livello di rischio delle costruzioni, con interventi mirati e correttamente progettati. Nuovi materiali e moderne tecnologie sono pronti.
“L’apertura di procedure per permettere anche l’accesso del cittadino a una forma di contributo economico che miri a incentivare gli interventi, insieme alla prossima emanazione della revisione delle Norme Tecniche per le Costruzioni, impongono – ha concluso Brigante – una fase di approfondimento e una parallela fase di partecipazione attiva, sia con le amministrazioni, sia con i cittadini, per preparare una corretta ed efficace azione di intervento”.
Parte così da Vallo della Lucania il primo incontro sul Consolidamento – Rinforzo Strutturale e Adeguamento sismico, proposto dalla Commissione Strutture dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno, presieduta dall’ingegnere Renato Nappi (Consigliere referenteMario Ricciardi), di concerto con la Commissione Territoriale Cilento, presieduta dall’ingegnere Myriam Andreozzi (Consigliere referente Aniello Santolo).
Le relazioni scientifiche sono state affidate ai professori Michele Brigante, Presidente dell’Ordine e docente all’Università di Napoli Federico II, Enzo Martinelli e Roberto Realfonzo, docenti dell’università di Salerno, ed all’ingegnere Bruno Fulvio. I temi riguardano aspetti di carattere progettuale, aspetti esecutivi e tecnologici, con numerosi esempi sulla sperimentazione avanzata e l’illustrazione di casi studio eseguiti. La tavola rotonda, coordinata dall’ingegnere Gerardo Aniello Ruocco, sarà anche l’occasione per presentare una proposta tecnica e l’apertura di un tavolo interprofessionale.