Nei giorni anche la minoranza ne aveva chiesto l’introduzione
CASTELLABATE. L’Amministrazione comunale ha deciso di ricorrere al sistema “clausola sociale”, che introduce negli appalti pubblici l’obbligo di prevedere una quota di personale assunto tra le categorie di cittadini che si trovano in difficoltà, per garantire ai giovani del territorio un’opportunità occupazionale. Il sistema si applica negli avvisi e negli inviti di gare da parte delle società vincitrici di nuovi appalti che avranno l’obbligo di prevedere una quota di personale assunto tra queste categorie. «L’adesione e l’inserimento di clausole di protezione occupazionale nell’ambito degli appalti pubblici, approvata dalla giunta comunale, rappresenta un segnale importante per la forza lavoro locale», dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Elisabetta Martuscelli: «Si tratta di uno strumento valido per preservare l’economia del territorio e che favorirà l’inserimento nell’attività lavorativa di soggetti svantaggiati e appartenenti alle fasce deboli».
Nei giorni scorsi la minoranza aveva chiesto fortemente l’introduzione della clausola.