Serviranno per ristrutturare le scuole e migliorare i sistemi di sicurezza
SAN GIOVANNI A PIRO. I ricavi derivanti dalla gestione del porto di Scario saranno reinvestiti per gli istituti scolastici e per la sicurezza. Questa l’iniziativa dell’amministrazione comunale di San Giovanni a Piro, retta dal sindaco Ferdinando Palazzo. Per il 2016 dall’area portuale l’ente ha guadagnato circa 66.500 euro mentre le spese sono di poco inferiori a 10mila euro. Rispetto al passato si segnala un incremento netto di introiti, pari a circa il 150%. Un trend positivo determinato dalla continua crescita delle presenze turistiche sul territorio.
I fondi ottenuti saranno quindi utilizzati per ristrutturare gli istituti scolastici e per l’allestimento di nuovi sistemi di sicurezza e di serbatoi idrici nelle scuole per far fronte ad ogni eventuale emergenza.
L’amministrazione comunale, intanto, guarda già al futuro: nei prossimi mesi saranno affrontate due tematiche importanti: la questione depuratore e il Puc. In questi giorni, invece, i piccoli studenti dell’Istituto Comprensivo ‘Teodoro Gaza” stanno lavorando al concorso di idee per la realizzazione dei loghi dell’ex caserma denominata “CasaComune” e per l’Infopoint turistico per il porto di Scario.