Una sfida sulla carta quasi impossibile, ma i delfini sono attesi da una prova di carattere.
Finalmente domenica si gioca. Dopo una settimana di polemiche e tensioni, la partita imminente può quasi sembrare un sollievo. Questo può essere il pensiero dominante all’interno del Basket Agropoli che sta preparando la partita più difficile della stagione contro l’avversario più temibile del campionato in un clima non facilissimo. Quando si affrontano gare di questo tipo ci sono due possibilità abbastanza nitide che si presentano, o una squadra in depressione oppure una che getta il cuore oltre l’ostacolo e che vuole lottare fino alla fine. La seconda possibilità è quella che il roster di Finelli deve prendere in considerazione per scalare la montagna chiamata Siena. Una squadra molto attrezzata oltre che blasonata nel panorama del basket italiano quella di Griccioli che è reduce da un insolito turno infrasettimanale (per permettere agli under 18 di giocare gli Europei in Turchia) dove ha battuto un’ottima squadra come Tortona dominando un match dall’inizio alla fine: in gran spolvero oltre al solito Harrell, addirittura sono stati 27 i punti del grande ex Agropoli Jonathan Tavernari che l’anno scorso fece benissimo nel Cilento prima di subire un infortunio che lo estromise dai playoff. Oltre a questi due giocatori come non parlare dell’altro americano Mike Myers, un centro di 2,05 mt per 107 kg, davvero difficile da marcare. Una gara sulla carta quasi proibitiva, ma si sa che il basket è uno sport fatto di episodi. Per Agropoli servirà una partita perfetta. L’assistant coach Delia presenta così l’incontro: “Domenica andiamo a Siena consapevoli di affrontare una squadra in ottima forma e con grande fiducia nei propri mezzi, capace di vittorie importanti come quella di mercoledì contro Tortona, nell’anticipo della tredicesima giornata. Il marchio di fabbrica della Mens Sana in questa prima parte di stagione è l’energia e l’intensità di altissimo livello che i giocatori riescono a mettere in campo, specialmente davanti ai propri tifosi. Dal punto di vista tecnico dovremo essere bravi ad impattare la loro aggressività nella loro metà campo difensiva ed attenti alle diverse situazioni che hanno per innescare in attacco la coppia Harrell-Tavernari sul perimetro, oltre a limitare il grande impatto tecnico e fisico di Mayers nel pitturato, senza dimenticare due giocatori di assoluto livello come Saccaggi e Flamini, e la verve dei più giovani che coach Griccioli dispone in panchina, tra tutti Bucarelli e Vildera”. Ha parlato anche il capitano Santolamazza con parole equilibrate, come è nel suo stile: “Veniamo da un momento difficile, ne siamo consapevoli e stiamo cercando di affrontarlo nella maniera più positiva possibile perché solo così possiamo tornare a vincere e sorridere. Contro Siena, che non scopriamo oggi, servirà la partita a limite della perfezione per cercare la vittoria. Dovremo essere bravi a limitarli e soprattutto trovare quella continuità che finora, invece, non abbiamo avuto. Siamo, lo ribadisco, molto carichi e stiamo affrontando con serenità il momento perché abbiamo tutte le capacità per uscirne fuori”. Tutti a disposizione per i delfini, mentre Siena farà a meno del play Cappelletti: per lui il grave infortunio ai legamenti significa che la stagione è finita. Gli arbitri dell’incontro sono Brindisi, Marota e Dionisi. La palla a due è prevista per domenica 27 novembre alle ore 18.