”Non si sono avute buone idee per la conservazione del bene comune”
Il geologo Franco Ortolani torna a lanciare critiche che esprimono la propria preoccupazione sulla situazione della manutenzione delle spiaggie cilentane, considerata scarsa, e laddove ci fosse, ritenuta dannosa. Il problema dell’erosione, a detta del professore universitario accade sia ”per cause naturali connesse al cambiamento climatico che si sta accentuando già dall’inizio del secolo scorso, sia per interventi umani lungo costa realizzati in spregio della natura costiera”. Alcuni interventi effettuati nei territori cilentani come ad Ispani (frazione Capitello) ed Agropoli, non sono riusciti a risolvere il problema: ”E’ evidente che non si sono avute idee buone per le spiagge e per garantire la conservazione del bene comune spiaggia. Costosi…si ma praticamente inutili. Naturalmente si tratta di interventi con tutti i timbri ai posto giusti. Timbri si ma efficacia quasi nulla se non addirittura controproducenti.” Il patrimonio delle coste cilentane è uno dei più affascinanti del Mediterraneo,ricco di storia ed Ortolani suggerisce: ”sono un patrimonio integrato dell’umanità e devono essere curate come monumenti della natura non come “strade…da asfaltare”!