A Scafati, Markowski salva la sua panchina. Decisive le pessime percentuali agropolesi del primo quarto.
In un Palamangano non proprio pieno in ogni ordine di posto, anche a causa del periodo non brillante dei padroni di casa, Agropoli perde meritatamente il derby campano e inanella la terza sconfitta esterna consecutiva.
Primo Quarto
Dopo il minuto di raccoglimento per onorare la memoria del cugino del presidente di Scafati Longobardi, si parte con la palla a due e con la penetrazione di Johnson. In avvio le percentuali al tiro di Agropoli sono imbarazzanti per buona metà del primo quarto, anche al limite dell’inaccettabile specie nei confronti dei 150 tifosi giunti dal Cilento. Con questi numeri Scafati va subito avanti sul 6-0 con Santiangeli ottimo sia da 3 che dalla lunetta. Per Agropoli prova a restare vivo l’orgoglio del capitano Santolamazza e la disciplina di Langford, così con il tap-in di Molinaro, i delfini chiudono il primo quarto a -5 (15-10).
Secondo Quarto
Nella seconda frazione dopo un leggero equilibrio iniziale, Scafati allunga dalla lunetta con Crow sino al massimo vantaggio del +11, ci si mette anche un antisportivo di Taylor, prestazione poco concentrata della guardia americana oggi, ma il capitano Santolamazza non smette di lottare, tuttavia Scafati riesce a mantenere il +10 con cui si va all’intervallo lungo. (41-31).
Terzo Quarto
Nella ripresa, almeno all’inizio Agropoli decide di svegliarsi in questo derby: un buon 9-0 di parziale firmato Santolamazza,Langford e Contento, con un canestro sottomisura dell’americano porta Agropoli al -1, ma i cilentani non avevano ancora fatto i conti con Panzini che anche un po’ a sorpresa mette 6 punti consecutivi, ma all’ultimo secondo della frazione un canestro della disperazione di Taylor entra e si chiude sul 60-55.
Ultimo quarto
Panzini è scatenato ed immarcabile, così allontana Agropoli ricacciandolo al -10 che diventa -12 con l’appoggio di Ammannato, il contributo di quest’ultimo è tatticamente fondamentale per il quintetto di Markowski. Agropoli prova con carattere a rimanere nel match con le due triple di Romeo e Carenza. A 5 minuti dalla fine i cilentani hanno ancora la possibilità di ribaltare la gara, ma un altro fallo di Taylor purtroppo decisivo contro la propria squadra in alcuni momenti difensivi, danneggia Agropoli che poi subisce un canestro da 3 con Naimy addirittura in caduta. Un altro errore in fase di retroguardia fa infuriare Finelli che entra addirittura in campo chiamando un timeout. E’troppo tardi però per Agropoli e l’alley oop Ammannato- Johnson chiude il match a favore di Scafati, salvando la panchina di Markowski. (79-67)
Scafati – Agropoli 79-67 (15-10; 41-31; 60-55; 79-67)
Scafati: Naimy 9, Santiangeli 18, Johnson 11, Fantoni 5, Perez 6, Crow 12, Panzini 11, Baldassarre 5, Ammannato 2, Matrone. Coach: Markowski
Agropoli: Langford 14, Contento 10, Santolamazza 15, Carenza 5, Taylor 14, Romeo 7, Molinaro 2, Lucarelli, Ndiaye, Amanti, Silvestri, Lepre. Coach: Finelli.