«Musica, teatro, street art, letteratura e spettacoli dai balconi del centro urbano di Futani»
Torna l’1 ottobre, dalle 17:00 all’1:00, “Balconica”, il festival dei balconi che si tiene a Futani, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento.
Perché “Balconica”?
Perché gli spettacoli offerti dal festival si svolgeranno non su dei palchi, non per strada ma direttamente dai balconi delle case del paese.
Il festival
Balconica, primo festival italiano che porta la musica, la cultura e il teatro sui balconi delle case, chiama a raccolta una cinquantina di performer tra scrittori, artisti, attori e musicisti, pronti a esibirsi nella particolarissima location offerta dagli abitanti del paese.
«Balconica è così: è vita reale, è musica che suona dalle case, persone che si incontrano e artisti che si ascoltano. Non ci sono palchi e non ci sono sedie»
Sin dalla sua nascita Balconica è stato collettività, collaborazione, proiezione di una diversa maniera di immaginare il territorio, attraverso la riappropriazione dello spazio sociale e della strada.
«Il programma completo sarà reso noto nei prossimi giorni: nel frattempo qualche anticipazione sui primi ospiti confermati del ricchissimo programma di quest’anno, che come di consueto spazierà tra diversi ambiti, dal teatro alla letteratura, e ancora, performance, arte, oltre alla musica per tutti i gusti e per tutte le età, tra folk, rock ‘n’ roll, cantautorato, elettronica, indie, blues»
Balconica è arte
«Con la terza edizione Balconica si propone di andare ancora più a fondo mettendo al centro l’arte di strada per eccellenza: la Street Art»
Arte democratica e spesso di frontiera, la street art piace e somiglia moltissimo a Balconica, che proporrà un incontro di approfondimento sul tema. Sarà un viaggio inconsueto attraverso i luoghi e le voci della Street Art, oltre che occasione per presentare il libro di Federica Belmonte “Leggende della Street Art”: quindici “voci” che si sono levate dalla strada e che, nonostante la natura effimera e spesso illegale delle loro opere, hanno lasciato un segno indelebile nella storia del movimento, sfidando divieti ed autorità in nome di un’ideale che restituisce l’arte allo spazio e alla fruibilità pubblica, provocando, divertendo. Una linea immaginaria che parte dai pionieri Blek le Rat, Pignon- Ernest e Jef Aérosol e arriva a Banksy, Obey the Giant, JR e altri, e che invita a riscoprire le strade delle nostre città con uno sguardo completamente nuovo.
Balconica è musica
Balconica è lieta di essere il primo festival in Campania ad ospitare il talentuoso “one man band” Johnny Dal Basso: una chitarra elettrica a pioggia sulle raffiche di percussioni per il musicista campano, che evita la precisione per rifugiarsi tra testi biascicati e classiche distorsioni rollingstoniane, senza tradire una certa tradizione blues.
Confermata anche la band tutta al femminile In versione Clotinsky, con la presentazione del loro ultimo lavoro, “Taxi”: 11 tracce dalle sonorità desert-drum/ break-pop documentano l’inesauribile tendenza verso l’esplorazione e l’innato desiderio di libertà.
Attenta alle proposte musicali della zona, Balconica vuole essere anche vetrina per le band del Cilento. Dall’Alto Cilento arrivano i The Karma’s Circle: Carmine Petraglia (voce) e Francesco Vairo (chitarra/ukulele); sempre cilentano il progetto In The Loop, tra il polistrumentista Alessandro Galdieri e la cantate Valentina Schiavo, così come la magia Flower Power dei Lu.Ce & The Wigs, che dall’estate del 2014 non hanno mai smesso di far ballare al ritmo dei grandi classici beat dei 60’s per passare al rock ‘n’ roll dei 50’s con la The Bordello Rock ‘n’ Roll Band. E, ancora, il cantautorato di Martino Adriani, che presenterà i brani tratti dal suono nuovo album in uscita il 4 ottobre, “AGRODOLCE – Canzoni d’amore fra fegato e cuore”. Chiudono il cartellone I ragazzi della Terza Classe, tre chitarre e tre voci che vi racconteranno le storie scritte dai più grandi cantautori italiani, e la post-psichedelia di montagna di Rox in technicolor.
Balconica è spettacolo
Rossetto, ventaglio di piume, petali di rose e tanta ironia per la protagonista Thalia Rouge, Burlesque Performer che, per Balconica, diventerà Maruzzella, compagna di vita di Carosone.
Balconica è teatro
Il festival, quest’anno, vede in scena il particolarissimo Pinocchio ideato dal regista napoletano Pino Carbone: un Pinocchio che si nasconde tra il pubblico, in scena la Fata Turchina, la Volpe ed il Gatto tra favola, vita, desiderio, ostacoli e i rimpianti, ambizioni e speranze. Un Pinocchio che somiglia a Balconica, un punto di vista inconsueto sull’arte e sulla vita.
Balconica apre il primo ottobre dalle ore 17:00.