Al 93′ con la Gelbison in 10 Costantino sigla la rete che decide il match
Non basta un gran cuore alla Gelbison per battere l’Herculaneum desideroso di conquistare i tre punti in casa. In un clima surreale, complice la disputa del match a porte chiuse, i padroni di casa partono bene ed hanno in El Quazni la loro arma in più. La Gelbison si fa vedere al quarto d’ora ma prima Mejiri, poi Yeboah non hanno fortuna. L’Herculaneum fa un buon gioco e tiene in mano il pallino della gara. La squadra di Pepe dal suo canto difende bene e prova a ripartire. Il primo tempo, però, non regala grandi emozioni. La ripresa inizia sulla falsariga dei primi 45 minuti. La Gelbison entra in campo più motivata ma col trascorrere dei minuti esce di nuovo fuori l’Ercolano che al 63′ reclama anche un calcio di rigore non concesso dall’arbitro. El Ouazni è il calciatore che più mette in difficoltà i vallesi. Il risultato comunque non si sblocca e col trascorrere dei minuti prevale il nervosismo. A farne le spese è Ferraioli che a dieci minuti dal termine si fa espellere lasciando in 10 i cilentani. A questo punto l’Ercolano prova a schiacciare il piede sull’acceleratore e proprio nell’ultimo minuto di recupero Costantino spedisce la sfera alle spalle dell’incolpevole D’Agostino. Il match finisce 1 a 0 per l’Herculaneum.