Il delfini tengono nel primo tempo, ma crollano durante il terzo quarto. Buone indicazioni individuali per gli uomini di Finelli
BasketAgropoli – JuveCaserta: 62-74. Periodi: 1Q 15-16; 2Q 17-18; 3Q 15-25; 4Q 15-15.
Basket Agropoli: Santolamazza 3, Turel 18, Carenza 6, Molinaro 12, Romeo 6, Contento 10, Amanti, Lepre 3, Silvestri, Ndyae 4, Lucarelli. Coach: Finelli.
JuveCaserta: Sosa 15, Gaddefors 13, Putney, Watt, Giuri 10, Cinciarini 7, Metreveri, Cefarelli 11, Bergantino 4, Duranti 12, Petronio, Ventrone 2. Coach: D’Agnello.
Secondo scrimmage per i delfini, bene gli italiani in attesa degli stranieri. Agropoli è tornata in campo oggi pomeriggio al PalaDiConcilio per sostenere la seconda amichevole di lusso del precampionato contro la JuveCaserta, che milita nella massima serie. Al di là del punteggio, tra l’altro azzerato ad ogni quarto, lo staff tecnico dei cilentani ha tratto ancora una volta indicazioni positive da parte del roster, completamente italiano, in attesa dell’arrivo dei due stranieri che andranno a completare l’organico. La partita si mantiene equilibrata nei primi due quarti, con i delfini che mostrano intensità e schemi di gioco interessanti, in attesa del completamento dell’organico. Il gruppo degli italiani risponde bene, infatti, alle indicazioni del coach Spinelli e degli assistenti Delia e Marzullo. I nuovi arrivati stanno già trovando la giusta alchimia con i confermati della precedente stagione. Decisivo sarà il terzo quarto, quando i delfini, complice anche la stanchezza fisica, lasciano agli ospiti un parziale di +12 (47-59). Il vantaggio persiste anche nell’ultimo periodo, fino al suono della sirena finale sul 62-74. Da sottolineare, infine, il mancato impiego di Lucarelli, convocato ma non schierato per un affaticamento muscolare alla coscia destra. Dichiarazioni: Alessandro Finelli (coach) – “È il secondo test amichevole contro una squadra importante come la JuveCaserta. Siamo ancora all’inizio della preparazione, ma ho notato una crescita complessiva del gruppo. Fino a quando abbiamo retto fisicamente, abbiamo giocato con intensità sia in fase difensiva che offensiva. Sono soddisfatto ancora di più per i più giovani, inoltre, perché queste partite consentono loro di capire dove sono arrivati e cosa serve loro per crescere”. Lorenzo Molinaro (giocatore) – “La squadra mi piace. Al di là del risultato, stiamo facendo bene già cose buone. Il gruppo italiano è molto solido e con gli innesto dei due stranieri lo saremo ancora di più. Sono contento anche per la fiducia della società e del tecnico, che spero di ripagare. Infine, ma è superfluo ricordarlo, sono molto felice d’essere tornato a giocare ad Agropoli, dove avevo lasciato luoghi e persone squisite, che però ho avuto fortuna di ritrovare”.