‘Meeting del Mare vittima di una lurida congiura’
“Matera è un fiume in piena di balle. Parla di lavoro oggettivo della commissione di valutazione, che invece ha subito violente imposizioni”. A parlare è don Gianni Citro, parroco di Marina di Camerota e organizzatore del Meeting del Mare. La polemica consegue all’ufficializzazione dei finanziamenti regionali agli eventi estivi. “Già prima dei bandi regionali, lui in persona mi aveva detto che il Meeting del Mare era fuori perché io avevo litigato col sindaco di Camerota che è del suo partito e lui doveva dare un segnale chiaro. Prova ne è che due settimane prima della graduatoria degli eventi finanziati, noi abbiamo già annunciato il programma del Meeting e i comuni, con nota scritta, si sono impegnati ad attuarli con risorse proprie… Perché ? Perché indiscrezioni di palazzo davano già il meeting fuori, per imposizione dell’assessore, insieme ad altri eventi targati Pd. “Certo – aggiunge don Gianni – abbiamo sperato fino all’ultimo in un ravvedimento… Ma allo schifo spesso non c’è rimedio”.
“Oggi il Meeting del mare e’ vittima di una lurida congiura e l’assessore Matera le congiure le tiene scritte nella storia della sua città e per commemorarle ci sarà una valanga di gnocchi, pagati dal pubblico e 100.000€ regalati dalla Regione. Tutto alla tavola della principessa Costanza e dei fratelli Matera”, conclude il parroco.