Uno squalo capopiatto è rimasto impigliato nelle rete dei pescatori. E’ stato pescato a largo delle coste cilentane.
Un Hexanchus griseu, ossia uno squalo capopiatto, è stato pescato nelle acque del Golfo di Policastro, a largo della costa di Scario. Il grosso pesce è finito nelle reti dei pescatori ed è stato poi portato sulla banchina del porto tra lo stupore dei presenti.
Lo squalo capopiatto è il più grande squalo della famiglia Hexanchidae, in quanto può raggiungere i 5.4 metri.
La sua presenza non è inusuale nei nostri mari. Sebbene non si abbia alcuna notizia di attacchi verso l’uomo, lo squalo capopiatto è considerato pericoloso a causa della sua mole. La sua carne viene venduta fresca salata o surgelata. Viene anche pescato per ricavarne squalene ed esche.
Le foto postate on line da un utente sono subito diventate virali. Già lo scorso gennaio nelle acque di Scario fu pescato questo tipo di squalo.