Una reliquia del beato Carlo Acutis, il giovane la cui famiglia è di origini cilentane, è presente anche nella cappella dell’ospedale “Immacolata” di Sapri. Dallo scorso 27 aprile, giorno in cui il Beato Carlo sarebbe dovuto diventare Santo, è giunta infatti nella cappella del nosocomio del Golfo di Policastro la reliquia “ex Capillis” di Acutis.
Un segno per essere più vicino agli ammalati
La stessa è stata posta in una nicchia, ricavata sulla parete destra, e impreziosita da tessere in ceramica colorate e oro zecchino realizzate e offerte dal dottore Giuseppe del Prete. La cerimonia di arrivo della reliquia e di Benedizione della nicchia si è tenuta sempre nella mattinata di domenica.
Il commento
“Un grazie sentito va al nostro direttore sanitario Vincenzo de Paola e all’ufficio tecnico capeggiato dalla dottoressa Idamaria Sorrentino – ha affermato il cappellino Don Pasquale Pellegrino – In attesa della canonizzazione di Carletto offriamo tale segno alla venerazione di tanti ammalati, operatori sanitari, volontari e familiari che quotidianamente transitano per un legherà in questo luogo, cuore pulsante del nostro ospedale” ha infine concluso Don Pasquale Pellegrino.