Si chiamava Ebrima Jatta e aveva 19 anni la vittima del tragico incidente avvenuto ieri sera in via Roma a Roscigno. Era di origine nigeriana ed era ospite del centro Sai del comune alburnino. Era arrivato in Italia con sogni e speranze, svanite troppo presto, quando ieri sera Ebrima ha impattato con la sua bici contro un ulivo testimone secolare delle vicende di paese.
Drammatico incidente a Roscigno
Il giovane stavo tornando a casa quando si è verificata la tragedia; aveva appena fatto la spesa in paese. Perché sia finito sul lato opposto della carreggiata andando a schiantarsi contro l’albero non è ancora chiaro. Troppo gravi le ferite al capo riportate; per il 19enne nigeriano non c’è stato nulla da fare.
Il cordoglio
La notizia si è diffusa velocemente a Roscigno, una comunità sotto shock per l’accaduto. A farsi portavoce del sentimento dei cittadini è stato il sindaco Pino Palmieri: “La sua perdita ci colpisce profondamente come comunità e lascia un vuoto incolmabile in quanti lo hanno conosciuto e condiviso con lui un tratto di cammino”, dice.
“Ebrima – aggiunge Palmieri – era un giovane pieno di speranza, giunto nel nostro Paese con il desiderio di costruirsi un futuro migliore, e Roscigno era diventata per lui una nuova casa, un luogo di accoglienza e inclusione. La sua presenza ha rappresentato un arricchimento per tutti noi”.
Infine un messaggio di cordoglio e vicinanza alla famiglia, agli amici, e agli operatori del progetto SAI.