Trasferimento d’urgenza dal Psaut di Agropoli in ambulanza, con a bordo il medico Matteo Cara, verso il presidio ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania. Durante il tragitto, Pasquale Di Dario subisce un arresto cardiaco. Giunto in codice rosso al nosocomio vallese, viene rianimato per 45 minuti, fino alla ripresa dell’attività cardiaca.
Fondamentale è stato il lavoro di squadra svolto lunedì 14 aprile dai medici del presidio ospedaliero e dal personale sanitario del pronto soccorso, in particolare dagli anestesisti rianimatori Michele Bosco e Rosa Lampasona, dai cardiologi di PS Angela Venuti e Gisberta Chiarozzo, e dal primario del reparto UTIC Antonio Aloia.
I medici hanno effettuato manovre avanzate di rianimazione e, una volta ristabilito il ritmo cardiaco, hanno proceduto con un’angioplastica d’urgenza.
Ai microfoni di Infocilento, la moglie di Pasquale, Teresa Di Mansi, ha raccontato quanto accaduto quella mattina alle 7:30 presso il Psaut di Agropoli, sottolineando l’importanza di avere un ospedale efficiente e ben strutturato, in grado di rispondere ai bisogni della comunità. Troppo spesso, infatti, la mancanza di un vero pronto soccorso ha causato la perdita di vite umane tra i cittadini del territorio.