Dopo il digiuno, Kai Dausel è stato ascoltato dalla Procura di Vallo della Lucania. L’uomo tedesco, accusato dell’omicidio di Ogliastro Marina della sua compagna, Silvia Nowak, ha tenuto il suo primo vero interrogatorio davanti ai pubblici ministeri. Nei giorni precedenti aveva messo in atto una forma di protesta che aveva portato al suo digiuno, proprio al fine di richiedere un nuovo colloquio agli inquirenti.
L’interrogatorio
L’uomo, ancora una volta, ha continuato a manifestare la propria innocenza ed insieme al sul legale difensore, Felice Carbone, ha evidenziato alcuni dubbi sulle indagini svolte. Il Dausel è accusato di omicidio aggravato e distruzione di cadavere della 53enne tedesca che fu trovata senza vita dopo tre giorni di ricerche a circa 100 metri dall’abitazione che la coppia condivideva nella frazione del Comune di Castellabate.
Inoltre, proprio questa mattina, la villetta sita in Via Arena è stata dissequestrata. Kai, intanto, continua a restare nel carcere di Ariano Irpino.