È sparito il defibrillatore installato in località Matinella di Albanella. Necessità, atto vandalico, furto, scherzo, tutte le ipotesi restano al momento aperte riguardo alle motivazioni che hanno portato ignoti a sottrarre alla comunità il defibrillatore. L’importante dispositivo salvavita era stato installato grazie alla collaborazione con l’associazione La Panchina di Albanella che si occupa proprio di attività di volontariato utili anche a cardioproteggere i comuni.
L’appello
“Abbiamo sporto regolare denuncia ai Carabinieri per la scomparsa del defibrillatore, situato vicino alla filiale di Matinella della Bcc di Capaccio. Chiediamo, gentilmente, a chi l’avesse preso (per utilizzarlo, nel caso) di mettersi in contatto con noi. Invece, se dovesse trattarsi di sottrazione volontaria, a chi ha fatto tale goliardata, diciamo così, chiediamo di rimetterlo a posto o di restituirlo anche in altro luogo, purché il defibrillatore torni in uso alla comunità”, hanno fatto sapere dall’associazione lanciando un appello a tutti affinché il defibrillatore possa essere presto restituito vista la sua utilità.