Giornata movimentata ieri per gli uomini della Polizia Ferroviaria di Sapri a causa di un’aggressione perpetrata nei confronti di un capotreno da un 26enne, originario del napoletano. Il giovane già nel corso della mattinata era stato denunciato dagli uomini della Polfer di Sapri, diretti dal Sostituto Commissario Carmine Nicodemo, per violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
L’aggressione
Nel pomeriggio la storia si è ripetuta. Il 26enne ha infatti generato il panico all’interno di un vagone del treno regionale diretto a Napoli e in sosta momentanea presso la stazione di Pisciotta. È qui che il ragazzo è andato nuovamente in escandescenza e ha aggredito il capotreno, difeso nell’immediato dagli uomini della Guardia Costiera di Palinuro, che con il loro tempestivo intervento hanno evitato il peggio.
Gli interventi
Allertate le forze sull’ordine, sulle sue tracce si sono messi nell’immediato gli uomini della Polfer di Sapri che sono riusciti in breve tempo a rintracciare il 26enne. Il ragazzo, dopo avere abbandonato frettolosamente il treno, aveva trovato rifugio nei bagni della stazione ferroviaria di Pisciotta dove è stato poi raggiunto. Visto però il suo alterato stato psicofisico, necessario è stato l’arrivo presso la stazione di Pisciotta del personale del 118 che ha preso in carico il ragazzo. Quest’ultimo infatti è stato trasportato presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania per le cure del caso.