A Vallo della Lucania continua a tenere banco la questione della Sarim. Il contratto per il servizio di igiene urbana è scaduto lo scorso 14 marzo e l’Ente non ha ancora provveduto a pubblicarne un nuovo.
Il manifesto della minoranza
Ciò ha determinato dure critiche da parte della minoranza che ha fatto affiggere per le strade della città un manifesto in cui parla di “ennesimo fallimento dell’amministrazione Sansone”.
A intervenire sul caso Nicola Botti, consigliere comunale di minoranza: «A Vallo della Lucania non era mai successa una cosa simile – esordisce – abbiamo un contratto scaduto lo scorso 14 marzo e non è partito ancora nessun iter per l’avvio del nuovo bando. Inoltre non c’è possibilità di alcuna proroga tecnica dell’attuale contratto che secondo quanto previsto non può essere concessa. Quindi ci troviamo di fronte ad un contratto scaduto e a una continuità del servizio che porterà qualche problema».
«È un’altra grossa sconfitta per questa amministrazione – prosegue Botti – ancora una volta è evidente l’incapacità nel risolvere i problemi». Infine l’affondo: «A Vallo della Lucania non si percepisce la presenza di un sindaco e gli altri componenti dell’amministrazione non sono all’altezza, fanno solo propaganda ma di concreto non c’è nulla».