La notizia è stata resa nota dalla Regione Campania: la Fondazione Ferrovie dello Stato e Itinerari Turistici Italiani hanno organizzato il treno Storico con partenza da Napoli Centrale a Contursi Terme con tante fermate da Pietrarsa, a Pompei, Salerno, Battipaglia e con corse andate e ritorno che toccano siti di interesse storico e borghi che custodiscono cultura e tradizioni. Tranne la fermata alla stazione di Eboli.
La polemica
La notizia è stata veicolata a mezzo social e gli ebolitani non hanno fatto attendere decine di commenti e post sarcastici. “Eboli culla di storia, arte e cultura e baypassata anche da questa iniziativa che avrebbe potuto accendere nuovamente i riflettori sulla nostra Città”.
La replica dell’Ente
“La suggestiva iniziativa del Treno Storico da Napoli Centrale a Contursi Terme è l’occasione, anche per la nostra città, di guardare alla possibilità di un appuntamento simile anche per Eboli – fanno sapere da palazzo di città – Siamo già in contatto per realizzare il progetto, in questi giorni sono in programma incontri ed interlocuzioni che porteranno alla realizzazione del Treno Storico da Napoli Centrale a Eboli”.
È allo studio, dunque, anche la strutturazione del programma che porterà i viaggiatori del Treno Storico in città, dove sarà offerto un vero e proprio panorama di visite, dal Museo Archeologico Nazionale al Museo dello Sbarco (MOA) e fino a siti come le Antiche Fornaci, alle Chiese, ai percorsi naturalistici quali l’Ermice, capaci di attirare interesse e curiosità.
“Sulla scorta del Treno Storico che nelle prossime ore raggiungerà Contursi Terme e l’Alto Sele, anche l’iniziativa nella nostra città avrà una destinazione unica, Eboli, che sarà capace di attirare i viaggiatori ed i visitatori.
L’itinerario turistico del treno storico diretto a Contursi Terme è stato proposto e organizzato proprio dal Comune di Contursi per la valorizzazione del borgo termale e delle aree interne”, si legge nella nota dell’ente.
“Eboli, che vanta un patrimonio storico, monumentale, architettonico e paesaggistico invidiabile, sarà invece, proprio su proposta del Comune, inserito in un prossimo itinerario. La tappa ebolitana potrà attirare numerosi turisti proprio per la varietà dell’offerta”, concludono.