Il comune di Capaccio Paestum, specialmente in estate, vanta un notevole afflusso turistico anche grazie ai suoi grandi attrattori come le spiagge e le tante risorse paesaggistiche, archeologiche e culturali.
L’influenza delle recenti vicende politiche
Le vicende politiche che hanno scosso la Città dei Templi negli ultimi mesi e che hanno portato al Commissariamento del Comune, l’approvazione del nuovo piano di riequilibrio finanziario con le nuove tariffe per la tassa di soggiorno, le elezioni amministrative alle porte, non stanno, per fortuna, fermando i tanti operatori del settore turistico-alberghiero della Città, settore su cui si fonda gran parte dell’economia locale. In tanti si chiedono se, tuttavia, queste ultime vicende hanno portato delle conseguenze in vista dell’alta stagione, che estate si prevede dal punto di vista turistico, se gli operatori del settore hanno rivolto delle istanze specifiche al Commissario.
La visione del presidente Consorzio albergatori “Paestum In”
I microfoni di InfoCilento hanno raggiunto Giuseppe Greco, imprenditore di lungo corso e presidente del “Consorzio Albergatori Paestum In” che ha risposto proprio a queste domande e ha fatto il punto della situazione. “Stiamo cercando in tutti i modi di andare avanti, ci stiamo unendo per rilanciare questo splendido territorio che vive essenzialmente di turismo” ha affermato Greco che ha parlato anche dell’aumento della tassa di soggiorno.
“L’aumento della tassa di soggiorno ha avuto un impatto sugli albergatori perché si tratta di una tassa che pagano i clienti, ma noi albergatori siamo riusciti, prima delle dimissioni dell’amministrazione, ad ottenere un cambio di quella che era la delibera iniziale e quindi gli aumenti riguardano solo l’ altissima stagione” ha detto, tra le altre cose, il presidente.