Attualità

Rischio chiusura punti nascita di Polla e Sapri. Picarone: “Il Governo ci ricatta” | VIDEO

Una decisione, quella di chiudere i punti nascita del “Curto” e dell’Immacolata che, come sottolineato più volte durante la riunione, “priverebbe ampie aree di un servizio essenziale, costringendo le gestanti a viaggi lunghi e rischiosi”

Federica Pistone

12 Marzo 2025

La chiusura dei Punti Nascita di Polla e Sapri sta suscitando preoccupazione a livello sanitario e sociale. Durante un incontro a Padula, esponenti politici, del mondo sanitario locale e istituzionale hanno discusso le soluzioni che potrebbero essere assunta per contrastare la decisione del Ministero della Salute di chiudere le strutture con meno di 500 parti all’anno, tra cui Polla e Sapri.

“La chiusura proverebbe le aree interne di un servizio essenziale”

Una decisione, quella di chiudere i punti nascita del “Curto” e dell’Immacolata che, come sottolineato più volte durante la riunione, “priverebbe ampie aree di un servizio essenziale, costringendo le gestanti a viaggi lunghi e rischiosi”. Franco Picarone, presidente della Commissione Bilancio regionale, ha accusato “l’imposizione governativa è come un “ricatto” ed ha sottolineato che la Campania ha già dimostrato di essere in grado di superare il Piano di Rientro. La chiusura di questi reparti avrebbe, ha aggiunto Picarone, effetti devastanti sul sistema sanitario regionale”.

I possibili scenari

I sindaci dei territori coinvolti, Vallo di Diano e Golfo di Policastro, hanno proposto un documento congiunto, con il quale evidenziare la distanza tra le strutture ospedaliere sul territorio e anche le difficoltà logistiche, chiedendo l’attivazione del Servizio di Trasporto in Emergenza Neonatale (STEN) per garantire sicurezza. Intanto nelle scorse ore, il Consiglio regionale della Campania ha votato un ordine del giorno che si oppone alla chiusura dei punti nascita a rischio. Il Direttore Sanitario di Polla, Luigi Mandia, ha definito la possibile chiusura dei punti nascita un “atto di inciviltà”. I responsabili dei reparti di Pediatria e Ostetricia del Curto di Polla hanno denunciato la carenza di personale e le difficili condizioni di lavoro.

La dichiarazione di Mario Polichetti

Il dibattito continua mentre il tempo per evitare la chiusura dei reparti si riduce. Intanto nelle ultime ore è arrivata la dura dichiarazione di Mario Polichetti, responsabile nazionale del dipartimento Sanità per l’Udc, il quale con fermezza respingendo le critiche avanzate da alcuni esponenti politici ed invece sostiene che i punti nascita con meno di 500 parti all’anno vanno chiusi perché pericolosi. “È un atteggiamento demagogico, tipico di chi si appresta all’appuntamento elettorale, quello di affermare cose che non trovano riscontro nelle evidenze scientifiche. I punti nascita con meno di 500 parti annui vanno chiusi perché non rappresentano una garanzia per le pazienti. In queste strutture manca l’expertise e l’esperienza necessaria per gestire gravidanze e parti in sicurezza. Se si lavora poco, si ha inevitabilmente meno esperienza, ed è per questo che il Ministero ha stabilito la chiusura di questi punti nascita”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

“All’ora del caffè”: ospite Guido D’Attilio, produttore artigianale del torrone | VIDEO

Un caffè con Guido D'Attilio, un giovane di Castel San Lorenzo che ha una produzione artigianale di torrone, un dolce goloso che mette d’accordo proprio tutti, grandi e piccoli

Serena Vitolo

28/04/2025

Castel San Lorenzo: successo per la “Giornata dello sport interculturale”

Tanti i giovani ospiti delle strutture di accoglienza che sono giunti da ogni luogo per prendere parte alla giornata di sport, amicizia e cultura trascorsa all’insegna del divertimento

Nel fiume Bussento la Cilento Cup, in ricordo di Mario Bifano

Diciannove le società partecipanti e ben settantadue gli atleti in gara che nel corso della mattinata si sono sfidati nelle acque del Cilento.

Eboli, 56 nuovi alloggi, scatta la protesta dei residenti: “Il Borgo non si tocca”

"Chiediamo di rivedere il piano di assegnazione degli alloggi e, al contrario, di intervenire sui nostri alloggi senza stravolgere le nostre vite e quelle dei nostri figli, degli anziani che abitano al Borgo"

Auletta: successo per il festival “Bianco Tanagro”, ieri il taglio del nastro

Protagonista assoluto della giornata è stato, naturalmente, il Carciofo Bianco di Auletta, conosciuto per la sua delicatezza, la totale assenza di spine e il sapore inconfondibile

Sala Consilina, inaugurata la “Casa di Zoe”: una residenza per adolescenti con disturbi dello spettro autistico

La Casa di Zoe non è un centro sanitario tradizionale, ma un luogo pensato per riprodurre un ambiente familiare

Elezioni ad Ispani, è sfida a due: a darsi battaglia Ionnito e Fragomeno. Le interviste

Tutto pronto per le elezioni amministrative in programma per il 25 e 26 maggio

Esce “Vléno”, il primo EP di Giacomo Della Torre, un viaggio tra amore, radici e memoria. 

Esce Vléno, primo EP del cantautore agropolese Giacomo Della Torre, disponibile su piattaforme digitali e vinile

Marina di Camerota: straordinario successo di pubblico per il carnevale “InCamerota”

Ad aggiudicarsi la vittoria dell'edizione 2025 è stato il carro di Scario- San Giovanni - Bosco "Welcome Las Vegas" che ha conquistato anche il premio miglior carro, migliore scenografia e premio social

Polla, inaugurato il “frutteto scolastico”: ecco di cosa si tratta

È stato inaugurato questa mattina a Polla il nuovo “frutteto scolastico”, un’iniziativa che coniuga educazione ambientale, valorizzazione del territorio e partecipazione civica

Salerno, insediato il nuovo consiglio provinciale targato Vincenzo Napoli. L’intervista

Il neo presidente ha prestato giuramento e illustrato le linee programmatiche che guideranno il suo mandato per i prossimi due anni

Torna alla home