“In un momento particolarmente difficile per la nostra comunità, ho deciso di mettermi a disposizione dei cittadini e di candidarmi alla carica di Sindaco di Capaccio Paestum. Lo faccio sostenuto da tanti amici, con il massimo senso di responsabilità e con la ferma volontà di riportare stabilità, trasparenza e sviluppo in un Comune bisognoso di riprendere il giusto cammino”. A dirlo è Pasquale Quaglia, già consigliere comunale per due legislature, per otto anni componente della deputazione amministrativa del consorzio di Bonifica di Paestum, di cui è stato presidente per cinque anni. Ora una nuova sfida come candidato sindaco di Capaccio Paestum.
Gli obiettivi
“La recente crisi amministrativa ha lasciato la nostra città in una condizione di incertezza e sfiducia – osserva – A questo si aggiunge una situazione economico-finanziaria, legata al bilancio comunale, critica e delicata che richiede interventi urgenti.”
Il candidato sindaco, alla luce del contesto cittadino, ha già in mente le priorità della nuova amministrazione che dovrà garantire “una gestione oculata per garantire i servizi essenziali e rilanciare l’attività di un territorio come Capaccio Paestum che ha sete di crescita e sviluppo”.
“Ora – aggiunge Quaglia – c’è bisogno di una svolta, di un’amministrazione vicina ai cittadini, capace di ascoltare, progettare e realizzare con concretezza e programmazione. L’impegno sarà totale per restituire alla città credibilità e dinamismo, valorizzando il patrimonio storico, turistico, agricolo, zootecnico e gastronomico del territorio.”
“Esperienza, coraggio e risolutezza saranno le parole chiave per superare le tante problematiche che, inevitabilmente, bisognerà affrontare tutti insieme per preservare e tutelare la grandezza di questa meravigliosa terra. Le potenzialità per fare bene ci sono tutte!” afferma.
Le priorità
Per il candidato sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Quaglia, l’obiettivo è quello “di costruire una squadra competente e appassionata, capace di lavorare con serietà e dedizione per il bene comune. La nostra azione amministrativa – dice – sarà improntata ai valori della legalità, della partecipazione e della trasparenza, perché solo così possiamo ricostruire il rapporto di fiducia tra il Comune e la sua gente. C’è bisogno di uno scatto d’orgoglio. È il momento di unire le forze per rilanciare Capaccio Paestum e riportarla ad essere un punto di riferimento nel panorama amministrativo dell’intera Regione.”
Infine un invito: “Auspico fin da subito un dialogo costruttivo con tutte le forze in campo, civiche e partitiche. Ma ora non si può più aspettare, è in gioco il futuro della nostra città.”