Gaetano Paolino, 69 anni, sarà uno dei candidati alla carica di sindaco di Capaccio Paestum. A sostenerlo saranno gran parte dei consiglieri di maggioranza uscenti, ma non tutti, perché le varie trattative che si sono svolte negli ultimi giorni e hanno portato a convergere su Paolino, allo stesso tempo hanno fatto perdere pezzi.
Chi è Gaetano Paolino
Angelo Quaglia era il nome che inizialmente sembrava favorito, poi era arrivata l’indicazione di Antonio Agresti, infine il nome a sorpresa ma non troppo.
Paolino, avvocato capaccese (già presidente dell’ordine e da anni residente a Salerno, politicamente vicino al centro-sinistra) ha una storia familiare legata a doppio filo alla politica capaccese: il papà Salvatore fu primo cittadino negli anni ‘50, il fratello Paolo nel biennio ‘94-‘95.
La scelta di Gaetano Paolino è quella di un tecnico, capace di gestire un comune finito in una crisi senza precedenti. Una figura che potrebbe quindi traghettare l’ente puntando sulle sue capacità e la sua autorevolezza, senza avere mire a lungo termine. Così, chi ha fatto oggi un passo indietro, superato un quinquennio di risanamento potrebbe riproporsi.
Le posizioni nel centro – destra
Continuano le grandi manovre invece nel centro-destra, che pure guarda a Salerno. Tra i nomi più quotati resta quello di Antonio Fasolino che però fin ora avrebbe espresso dei dubbi. Pasquale Quaglia potrebbe essere l’alternativa.