La Salernitana piega il Modena all’Arechi, grazie a una rete rocambolesca rete di Roberto Soriano. Gli uomini di Breda tirano fuori una prestazione convincente nel primo tempo con una miriade di occasioni non concretizzate; poi sanno soffrire, a vantaggio ottenuto, nella ripresa.
La Bersagliera manda un messaggio al campionato, dopo la sconfitta di Cesena: i granata sono ancora vivi.
Adesso, guardando la classifica a 8 giornate dalla fine, si può prevedere un finale thriller in zona salvezza: ci sono 10 squadre separate da soli 6 punti.
Primo tempo
È una prima frazione frizzante quella tra Salernitana e Modena. Iniziano bene i campani che vanno vicini alla rete con Cerri, che si fa vedere dalle parti di Gagno con la specialità della casa, il colpo di testa, ma la palla è al lato. L’ariete di Breda avrà un altro paio di buoni servizi, sempre con palle alte, ma non riuscirà a pungere. Anche il Modena, però, è propositivo: al 22’ Mendes, servito da Palumbo, gira di testa, non lontano dal palo.
Verso la mezz’ora Bronn prova a far male, è attento Gagno che blocca, spegnendo le velleità offensive del centrale salernitano.
Il secondo tempo
Spavento a inizio ripresa per gli 11mila dell’Arechi, Giua assegna un penalty al Modena per fallo di mano di Bronn. ll Var annulla tutto e l’Arechi torna a respirare.
Poi Roberto Soriano sale in cattedra. Prima va via in slalom, con un cambio di direzione rapidissimo quasi in stile futsal, involandosi davanti a Gagno, Santoro lo stende, ma evita guai peggiori per i suoi.
Poi, al 63’, proprio Soriano scaccia via la paura e porta in vantaggio i padroni di casa. Azione insistita della Salernitana, un paio di batti e ribatti e la sfera si aggiusta per il centrocampista, che va al volo indietreggiando al limite dell’area di rigore. Ci sono un paio di deviazioni ad avvelenare la conclusione, sulla quale Gagno può nulla.
Reagisce subito il Modena con Mendes, a botta sicura da pochi passi, respinge provvidenziale Bronn. Si avvia un interminabile forcing dei gialloblu, che chiudono la Salernitana nella propria metà campo difensiva, in avanti praticamente il solo Cerri a dare ossigeno, a sportellate, alla manovra.
All’ottantanovesimo serve tutto il senso della posizione di Ferrari per intercettare un pallone diretto a Zaro, che avrebbe potuto battere a rete da pochi passi.
Si soffre fino al 96’, poi su rilancio di Chistensen, Giua mette fine alle speranze del Modena: Salernitana-Modena 1 a 0.