“Non c’è più la cabina elettrica” sostiene qualcuno e il cimitero di Eboli rimane al buio. Sospesa l’erogazione del servizio pubblico oppure un guasto, ufficialmente non è dato saperlo, ma i disagi e i disservizi per i frequentatori del luogo sacro sono tanti.
La situazione
Da un paio di giorni la notizia era sulla bocca di molti, soprattutto dei frequentatori abituali del cimitero cittadino ma nella tarda serata di ieri è diventata certezza: il cimitero cittadino non è servito dalla pubblica illuminazione “e non si tratta di un guasto purtroppo”, sostiene convintamente un frequentatore abituale.
E sebbene le motivazioni reali non sarebbero state rese note in maniera ufficiale dagli organi comunali preposti, da quanto si apprende la questione sarebbe legata a vicende e disguidi burocratici.
Ma ieri sera, però, l’attenzione sul disagio è emersa in tutta la sua gravità e in molti hanno lamentato la scarsa attenzione verso i defunti e soprattutto verso le famiglie che si recano al cimitero.
Le proteste
«Vorrei condividere con voi tutti, il dispiacere di aver constato stasera, che un luogo a noi caro, il nostro cimitero cittadino è privo di energia elettrica. Tuttora al buio e resterà tale per un tempo non precisato, poiché non trattasi di un guasto. L’erogazione del servizio è stata sospesa. Confido nella coscienza di qualche preposto, che possa porre rimedio a breve», scrive una donna, professionista ebolitana che aggiunge: «Preciso che l’intero cimitero è al buio e non è responsabilità dei cittadini, speriamo che qualcuno intervenga e ci dia riscontro».
Diversi i cittadini che avrebbero provato a contattare gli uffici comunali preposti e anche qualche politico di maggioranza ma nessuno sarebbe riuscito ad ottenere i chiarimenti necessari.
Il cimitero, intanto, è al buio e sicuramente questi disagi creano amarezza e dispiacere nella comunità. Un guasto o come sembra un episodio riconducibile ad altro: si attende che sia fatta luce sulla triste vicenda.