Dopo una serie di incendi ed eventi franosi che hanno interessato negli ultimi anni il Colle Bellaria, conosciuto ai salernitani come Masso della Signora, è partita ieri mattina la messa in sicurezza dell’area. Interventi fondamentali per ripristinare lo sviluppo dell’habitat naturale e mitigare anche l’aumento del rischio idrogeologico.
A seguito delle diverse frane che già a fine 2019 avevano colpito l’area, già fragile dal punto di vista idrogeologico, la situazione è stata resa estremamente più critica dall’importante incendio verificatosi a settembre del 2020 che per giorni ha interessato la zona. Oltre a bruciare la vegetazione di Colle Bellaria, le fiamme hanno lambito i ripetitori tv ed alcune abitazioni, con operazioni di spegnimento complesse a causa del vento teso che ha soffiato sul capoluogo. L’ultimo rogo, invece, la scorsa estate a fine luglio. Dopo gli interventi urgenti messi in campo dal Comune, finanziati successivamente dalla protezione civile, arriva oggi un importante finanziamento che consentirà di intervenire per una risoluzione definitiva del problema.
L’intervento
È partito ieri mattina l’intervento che potrà contare su un finanziamento di 700 mila euro di fondi Pnrr e che riguarderà una superficie di 6000 m², nel tratto di strada tra via Belvedere e via D’Aniello, circa 250 metri di arteria. In una prima fase le opere riguarderanno la pulizia dalla vegetazione e lo scotico della parte superficiale ed instabile, successivamente si passerà alla fase di rivestimento con teli di rete della parete rocciosa. Sono previste anche due barriere paramassi nella zona più a monte. Questo stanziamento potrebbe rappresentare solo una prima tranche, poiché il Comune ha presentato ulteriori richieste di finanziamento per la messa in sicurezza del tratto terminale di via D’Aniello, lungo circa 400 metri. Il cronoprogramma prevede il completamento delle opere entro 120 giorni.