Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso dure critiche contro le attuali leggi elettorali italiane durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario al Tar della Campania. Nel suo discorso di 16 minuti, De Luca ha affrontato una serie di temi chiave, evidenziando le problematiche delle leggi elettorali, del limite del terzo mandato e delle gare d’appalto.
Il Limite del Terzo Mandato
De Luca ha criticato la legge elettorale che prevede il limite del terzo mandato, ma non nei comuni fino a 5mila abitanti. Ha sottolineato che questa disposizione è “esattamente il contrario di quello che serve in termini di trasparenza”. Secondo il Governatore, nelle grandi realtà amministrative, è difficile instaurare rapporti clientelari, e alla fine, i cittadini valutano nella piena libertà.
La Crisi della Democrazia Italiana
De Luca ha dichiarato che la democrazia italiana sta perdendo i contenuti fondamentali di un sistema democratico, arrivando a un “punto limite”. Ha evidenziato la perdita della capacità di tradurre le parole e i progetti in realizzazioni concrete, uno dei motivi principali del distacco dei cittadini. Un altro grave problema è la “palude burocratica” che peggiora ogni legge invece di semplificarla.
Le Gare d’Appalto e la Responsabilità degli Amministratori
Il Governatore ha anche criticato il sistema delle gare d’appalto in Italia, i cui tempi sono molto più lunghi rispetto agli altri Paesi europei. Ha definito il processo “un autentico calvario” per gli amministratori, sottolineando la mancanza di certezza nella realizzazione delle opere e il diffuso ricorso per ogni gara.