Sarebbero stati individuati i responsabili del lancio del petardo, una “cipolla” fortunatamente rimasta inesplosa, che nella tarda serata di lunedì è stata lanciata davanti la sede della Questura di Salerno. L’ordigno cadendo è finito contro uno dei pilastri del porticato della sede della Polizia di Stato.
La ricostruzione
Fondamentali, per risalire all’identità dei due giovani responsabili, fuggiti via dopo il gesto, sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate in piazza Amendola, che sono state per ore visionate dagli agenti della Digos.
Indagini in corso
A lanciare l’allarme, nella mattinata di ieri, era stata un’addetta alle pulizie. Sul posto sono quindi giunti gli artificieri e gli agenti della Digos che hanno effettuato i rilievi del caso e avviato tutti gli accertamenti. Gli investigatori si stanno ora concentrando sui motivi dietro al presunto atto intimidatorio. Le indagini sono in corso.